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La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze
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La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze - Sergio Valzania,Franco Cardini - copertina
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pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze

Descrizione


Franco Cardini e Sergio Valzania ripercorrono in questo libro i fatti occorsi a Parigi in quell'anno fondamentale per la storia mondiale, le vicende che precedettero e seguirono la firma dei trattati di pace con i paesi sconfitti.

Fra il gennaio 1919 e quello del 1920, a Parigi si decise il destino del mondo. Al termine del grande conflitto che secondo la promessa wilsoniana avrebbe dovuto «porre fine a tutte le guerre», in un momento decisivo per un possibile riscatto dopo anni di atrocità, i leader delle quattro potenze vincitrici si riunirono nella capitale francese per discutere i termini della pace: ridisegnare i confini politici e stabilire gli equilibri dell'Europa e del mondo. La trattativa, che avrebbe dovuto creare un ordine fondato sulla giustizia e il rispetto dei diritti dei popoli, non seppe dare al continente, e al mondo, un assetto per quanto possibile giusto e pacifico. Ai vinti vennero imposte dure condizioni, spesso a scopo vendicativo e sotto la minaccia di continuare ad affamare la popolazione civile. Sulle rovine degli imperi sconfitti nacquero nuovi Stati, in cui si affermarono i nazionalismi più gretti, sorsero problemi insolubili e numerose guerre locali. Le decisioni prese in relazione alla Germania sconfitta, contornata da piccoli Stati con forti minoranze tedesche, contribuirono in maniera determinante alla salita al potere di Hitler. Il presidente Wilson, che volle rappresentare il proprio paese al tavolo delle trattative senza essere un diplomatico, né tantomeno possedere alcuna esperienza di negoziati internazionali, complicò ulteriormente la già ingarbugliata situazione postbellica, finalizzando la Conferenza di pace alla costituzione della Società delle Nazioni, alla quale gli stessi Stati Uniti non aderirono. Franco Cardini e Sergio Valzania ripercorrono in questo libro i fatti occorsi a Parigi in quell'anno fondamentale per la storia mondiale, le vicende che precedettero e seguirono la firma dei trattati di pace con i paesi sconfitti. La Conferenza di Parigi del 1919 per i suoi protagonisti - il presidente Woodrow Wilson e i primi ministri Lloyd George, Clemenceau e Orlando - fu l'occasione mancata di stabilire un giusto ordine internazionale. I quattro leader ebbero nelle loro mani il destino del mondo, un potere e una responsabilità mai avuti prima, ma costruirono una pace che non ha funzionato, una «pace mancata», uno dei fallimenti più importanti e decisivi del secolo scorso.
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Dettagli

2018
13 novembre 2018
240 p., Rilegato
9788804706120
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Indice

Premessa

I. L'uomo sbagliato

II. La Grande guerra fu davvero grande

III. Cinque trattati e molti conflitti

La pace con i vinti - La guerra e gli arabi - Entra in scena il presidente Woodrow Wilson - La dichiarazione Balfour - Le premesse nascoste della dichiarazione Balfour: il «sionismo cristiano» - Nuovi tentativi - I «mandati» della Lega delle Nazioni: La Siria, la Palestina, l'Iraq - Il mondo cambia

IV. L'apprendista stregone

I sogni scompaiono all'alba - La conferenza prende forma - Fiducia nell'uso della forza militare. Banana Wars e altro - I «Quattordici Punti», confusi e contradditori, e le precisazioni - Il rifiuto di trattare con i politici tedeschi responsabili della guerra - Andare a Parigi e gestire la trattativa in prima persona - L'atteggiamento diplomatico passivo

V. I nodi vengono al pettine

Accettare di assumere posizioni razziste - Il disastro greco-turco

Conclusione
Bibliografia

Valutazioni e recensioni

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Antonio
Recensioni: 5/5

Il libro è interessante perché va' ben al di la' della conferenza di Versailles, mostrando tutto il reticolo di interessi di Francia e Inghilterra nel medio oriente, intreccio che paghiamo tutt'oggi. Su Wilson sono d'accordo coi due storici: un imbecille, opinione che condivido anche con un certo J. M. Keynes al cui libro Le conclusioni economiche della pace, rimando.Lunga vita a Franco Cardini.

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Paolo Cova
Recensioni: 3/5

Francamente mi aspettavo di più. Molto interessante il capitolo sul Medio Oriente, che fa capire le origini di problemi che si trascinano ancora oggi. Ma per il resto il libro, oltre che presentare qualche passaggio di difficile lettura (che ci starebbe pure, essendo un saggio), scade sovente in ripetizioni, quasi che i capitoli siano stati scritti individualmente da uno dei due autori senza una rilettura complessiva di amalgama finale. Gran parte del libro si risolve in una critica serrata al presidente americano Wilson, il che però -a prescindere dalle opinioni che si possono avere sul personaggio, indubbiamente discutibile- finisce per svalutare l'opera.

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Claudio Rapetti
Recensioni: 2/5

E' appena uscito un libro su un Presidente USA che io da sempre amo: Woodrow Wilson. Il testo in questione "La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze" è di due autori: uno che adoro, Franco Cardini, e di un altro che apprezzo molto meno, Sergio Valzania. Nel complesso il libro mi ha deluso: poco approfondito, una bibliografia minima ed è eccessivamente di parte nel criticare la figura di Wilson. Si tace quasi la totale incapacità del duo Sonnino - Orlando di avere una visione d'insieme delle trattative concentrandosi quasi esclusivamente sugli interessi italiani e rimanendo su una posizione intransigente e obsoleta destinata solo al fallimento. Si eccede nel dipingere Wilson "servo" degli interessi bancari e industriali americani. Si accenna solo brevemente alle grandi questioni e agli altri personaggi di questa importante conferenza. Mi ha proprio deluso. Il libro monumento e vera pietra miliare sulla Conferenza di pace di Parigi è "Parigi 1919. Sei mesi che cambiarono il mondo" di Margaret Macmillan. Bibliografia ampia e storia molto dettagliata con una descrizione minuziosa dei vari personaggi che hanno animato questo fondamentale evento. Secondo me Cardini e Valzania non hanno capito pienamente il personaggio Wilson e hanno ecceduto nel "complottismo". Woodrow Wilson incarna perfettamente due figure: quella del professore universitario e il suo essere un integerrimo protestante. La sua stessa figura algida e piena di autorità incute reverenza e rappresenta magistralmente il suo essere professore e protestante. Un uomo rigido, quadrato, un po moralista che ha saputo imporre le sue carte e i suoi principi agli altri giocatori di questa partita. Ovviamente anche lui ha fatto gli interessi del suo paese ma cercando di seguire i suoi importanti 14 punti, rivoluzionando la politica estera e imponendo la supremazia degli USA sul mondo.

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Conosci l'autore

Sergio Valzania

1951, Firenze

Storico e studioso della comunicazione, autore radiofonico e televisivo, dal 2002 al 2009 ha diretto i programmi radiofonici della Rai. Dal 2001 insegna all'Università di Genova e dal 2010 alla Luiss di Roma. Ha scritto su «La Nazione», «Avvenire», «la Repubblica», «il Giornale», «L'Indipendente», «Liberal». Fra le sue opere di storia militare pubblicate con Mondadori ricordiamo: Jutland (2004), Austerlitz (2005), Le radici perdute dell'Europa (con Franco Cardini, 2006), Wallenstein (2007), I dieci errori di Napoleone (2012), U-Boot. Storie di uomini e sommergibili nella seconda guerra mondiale (2011), I dieci errori di Napoleone. Sconfitte, cadute e illusioni dell'uomo che voleva cambiare la storia (2012), La...

Franco Cardini

1940, Firenze

Franco Cardini è professore ordinario di Storia medievale presso l'Università di Firenze, e come giornalista collabora alle pagine culturali di vari quotidiani. Professore Emerito dell'Istituto Italiano di Scienze Umane alla Scuola Normale Superiore di Pisa, da mezzo secolo si occupa di crociate, pellegrinaggi, rapporti tra Europa cristiana e Islam, anche trascorrendo lunghi periodi di studio e insegnamento all'estero. Ha fatto parte dei consigli d'amministrazione di Cinecittà e della Rai. La sua produzione di saggi storici, sia specialistici che divulgativi, è copiosissima. Tra questi ricordiamo L'avventura di un povero crociato (Mondadori, 1998), Giovanna D'Arco (Mondadori, 1999), I Re Magi. Storia e leggende (Marsilio, 2000), Il Medioevo (Giunti Junior, 2001),...

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