I ed. (postuma) in volume (due volumi per l'esattezza) dell'autobiografia dell'Artista. Entrambi i volumi (in-8, tutta tela color mattone con titoli in nero al piatto e al dorso) riportano in antiporta una incisione originale dello scrittore (due autoritratti in nero) entro passepartout con angoli smussati il primo e in bassorilievo il secondo ad imitazione di un passepartout, il secondo. Le incisioni sono protette con un foglio di carta velina bianca allegato. Stato dell'opera in complesso: Buono "Istituto Statale d'Arte di Urbino./ L'allestimento grafico dei due volumi è dovuto alle Sezioni di Tipografia, Legatoria e Calcografia dell'istituto./ Stampato nel giugno del 1977 in 320 esemplari numerati, su carta "Rosaspina" delle Cartiere Milani di Fabriano./ La puntasecca originale di Anselmo Bucci, contenuta in questo volume, è stata tirata a mano e numerata da 1 a 130./ Lia Fossati erede Bucci" segue la firma a penna nera di Lia Fossati e il numero dell'esemplare: n. 128. Il numero è il medesimo per entrambi i voll. Dal colophon, ripetuto nei due volumi). "Il libro è la storia del ritorno al paese di Anselmo Bucci. Quando l'artista marchigiano pubblicava sui giornali per la prima volta queste pagine, il lettore aveva l'impressione di tornare anche lui a un tempo immemorabile, a delle stagioni perdute e assolte nell'oblio" (dallo scritto introduttivo di Carlo Bo, vol. primo, p. 7). Volume primo (pp. 108): scritto introduttivo; Carlo Bo (Urbino, febbraio 1977) - Pane e Luna - La camera ultima. Ricordi - Cittadella - Ricordo di Este (13 dicembre 1952) - Come il vecchio campanile di San Marco salvò uno scolaro ignorante (dedicato ai bambini, lettori de "Il Corriere dei Piccoli") - Memoriale 1901 - Diario di collegio (16 ottobre 1901-quattro e mezzo pomeridiane - 17 ottobre-sei del mattino - 29 mattina-Martedì. Ab ovo) - Scapigliatura 1906 - Pudore - Dodici franmchi in tre - Nordici - Gaby - Si ammette la follia non la violenza a Montmartre (La "Babilonia moderna" è la città dell'ordine integrale, tanto più vero quanto meno apparente) - Il Giapponese - La traversa di Dorgali - Zio Lino e Zia Zunchedda - Il deserto - Rirah. Volume secondo (pp. 108): L'isoletta del Garda sconvolta dalle esplosioni. Notte di guerra con Marinetti di Guardi al Forte Trimellone. Ventinove anni fa il munitissimo baluardo, ora distrutto, era un importante caposaldo italiano sul fronte del Benaco ("Il Forte è saltato; l'isola è semidistrutta" - Vicino il cannone - I Niam-Niam attaccano) - La notte del 24 Ottobre - Un sentiero nella nebbia - Vent'anni dopo - Bananassa - La Diana degli Angeli - Ricordo - Ferragosto sul Duomo - Sull'altra sponda dell'Adriatico. Tramonto a Ragusa (Arte italiana - Come in un sogno) - Notti a Spalato - Stillicidio di addii - L'orto del comandante - Ospedale di marina (Aprile - 14 aprile-ore cinque e mezzo - 16 aprile - Domenica delle Palme) - La casa non c'è più - Il cane ottimista - Una sosta della pioggia - Un discorso alla Televisione. L'arte di essere faceti davanti alle macchine - La casa di Pio X. . 0. . . . . .
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