L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Un romanzo da ascoltare. Una grandiosa storia d'amore, di coraggio, di crudeltà e di sopravvivenza.
«"La pianista di Auschwitz" è un resoconto crudo e impressionante dell'Olocausto, raccontato dal punto di vista di Hannah Mendel, una quindicenne innamorata della musica» – Lee Murray
«Un realistico e inquietante ritratto di uno dei momenti più tetri della storia, compensato dal potere sovversivo dell'amore» – Publishers Weekly
«Una grande storia d'amore, coraggio e sopravvivenza ai tempi dell'Olocausto» – Il Messaggero
Hanna ha quindici anni ed è una pianista di talento. È cresciuta in una famiglia ebrea della media borghesia ungherese, ma quando la città in cui vive viene rastrellata, dovrà conoscere insieme ai suoi cari gli orrori del campo di concentramento. Sua madre impazzirà dopo essere stata separata dal marito, e Hanna rimarrà sola con la sorella Erika ad affrontare un luogo agghiacciante e brutale come Auschwitz. Un giorno, però, le viene offerta la possibilità di suonare il pianoforte per il comandante del lager, una scelta sofferta per la povera ragazza. Una volta entrata nella villa del nazista, conoscerà suo figlio, Karl, ragazzo affascinante che sembra rinnegare la vita dello spietato padre. Di primo acchito, Hanna non potrà fare a meno di odiarlo con tutta se stessa. Eppure, man mano che passano i mesi, un altro sentimento per il giovane Karl si farà strada nel suo cuore...
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La tristezza che pervade l'animo di una ragazzina costretta dagli eventi a rendere felice e lieta la vita dei suoi carnefici . Ma l'amore di qualcuno risveglierà la fiducia nel prossimo e nella bellezza di vivere la vita
Hanna Mendel ha quindici anni e ama la musica, sogna di diventare una pianista famosa e da quando aveva 7 anni non è passato un solo giorno senza che si esercitasse sul suo Augustus Förster. Tuttavia nel momento in cui si troverà a lasciare l’Ungheria, suo paese d’origine, per raggiungere il campo sarà molto di più quello a cui dovrà rinunciare. Questo libro, come tanti prima, è una storia di resistenza e di coraggio. Divise dal padre e dalla madre, ormai impazzita, Hanna ed Erika dovranno combattere insieme ogni giorno per non perdere la speranza di raccontare al mondo cosa hanno visto e cosa gli hanno fatto. Proprio per questo motivo Hanna deciderà di fare il provino per diventare pianista del direttore del campo: sebbene solo l’idea di suonare e intrattenere quell’assassino la disgusta, capirà che in certe situazioni bisogna afferrare qualsiasi possibilità di sopravvivenza. Il libro è scritto in modo molto semplice e immediato, il che rende la lettura scorrevolissima. L’esperienza vissuta nei campi di concentramento l’ho trovata descritta molto meno crudamente rispetto a tanti altri libri che letto in merito; anche se non importa tanto il modo in cui è descritto, quanto ciò che davvero è accaduto e cosa quelle parole ci riportano alla mente.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore