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La proprietà non è più un furto di Elio Petri - DVD
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La proprietà non è più un furto di Elio Petri - DVD
La proprietà non è più un furto di Elio Petri - DVD - 2

Descrizione


Ideologicamente marxista ed allergico ai soldi, un impiegato di banca lascia il lavoro deciso ad espropriare una macelleria e colpire, così, una base del furto capitalista: il macellaio tenta di dissuaderlo logicamente, poi lo uccide.
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Dettagli

DVD
Vietato ai minori di 18 anni
8032807051321

Informazioni aggiuntive

01 - Home Entertainment, 2013
Eagle Pictures
128 min
Italiano (Dolby Digital 2.0 - stereo)
1,85:1 Wide Screen

Valutazioni e recensioni

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Mdr02
Recensioni: 5/5
Capolavoro

Sicuramente uno dei migliori prodotti del cinema italiano, la trilogia (o tetralogia) della nevrosi di Petri non delude, certo, per capirlo ed apprezzarlo bisogna avere cultura e interesse per la politica e la sociologia

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salvatore
Recensioni: 2/5

L'ho visto recentemente, non lo conoscevo, comunque non è un granchè nonostante ci sia Tognazzi protagonista

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Conosci l'autore

Ugo Tognazzi

1922, Cremona

"Attore e regista italiano. Di umili origini, frequenta il teatro in maniera dilettantesca, prima di intraprendere una carriera di successo nella rivista, abilissimo nel cucirsi addosso i panni di macchiette occasionali e di caricature fulminanti. Il sodalizio con R. Vianello gli apre le porte della televisione di stato in Un, due, tre (1954-59), fortunato programma televisivo che raccoglie scenette e parodie incentrate esclusivamente sulla coppia di comici – perfetti nello scambio di battute e complementari nei tipi, azzimato e svagato Vianello, terrigno e fisico T. – destinato a una conclusione anticipata a causa dell'irriverenza di uno sketch sull'allora presidente della repubblica Gronchi. Chiusa all'improvviso l'esperienza televisiva, si può dedicare maggiormente al cinema, dove è attivo...

Flavio Bucci

1947, Torino

Flavio Bucci è stato un attore e doppiatore italiano. Dopo aver frequentato la Scuola del Teatro Stabile di Torino, fa il suo esordio nel mondo cinematografico con La classe operaia va in paradiso (1971) di Elio Petri, raffigurazione di una realtà operaia costretta a confrontarsi con il proprio destino, con le scelte politiche e le aberrazioni della fabbrica. Nel 1977 ricopre il ruolo di Daniel in Suspiria, tra le opere più sperimentali realizzate da Dario Argento quanto a soluzioni tecniche ed estetiche, mentre nel 1980 impersona i fallimenti degli ideali sessantottini nel film di Marco Tullio Giordana Maledetti vi amerò. Mario Monicelli lo dirige prima ne Il marchese del Grillo (1981) e successivamente in Le due vite di Mattia Pascal (1985). Un altro regista con...

Daria Nicolodi

1949, Firenze

"Attrice italiana. Diplomata all’accademia, esordisce in Uomini contro (1970) di F. Rosi, ma la sua fama si lega indissolubilmente a D. Argento, di cui è la musa del periodo più ispirato. Il talento del maestro italiano del thriller valorizza peculiarmente la sua maschera straniata che può diventare inquietante e la rende perfetta per le atmosfere malsane e l’irripetibile senso di disagio e di minaccia che percorrono Profondo rosso (1975), in cui è Gianna, la giornalista sospettata fino all’ultimo momento di essere il misterioso maniaco massacratore. Lavora in quasi tutti i film successivi di Argento, suo compagno anche nella vita, fino a Opera (1987), quando il sodalizio sentimentale e professionale finisce. Tenta di liberarsi dal ruolo di «attrice della paura», erede di B. Steele, a partire...

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