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Quadrato nero. Due lezioni sulla letteratura - Max Frisch - copertina
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Quadrato nero. Due lezioni sulla letteratura
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Quadrato nero. Due lezioni sulla letteratura - Max Frisch - copertina

Descrizione


Per la prima volta tradotte in Italia le conferenze americane sulla letteratura di uno degli scrittori più rappresentativi del Novecento europeo: Max Frisch. "Quadrato nero" è il documento testamentario che sintetizza la sua poetica di uomo e di intellettuale. L'autore di "Homo faber" indica, in questi fogli, la sua idea di arte come contro posizione al potere. L'umanesimo vissuto da Frisch è una necessaria autodifesa, un regime di metabolizzazione dell'esperienza naturale e dei processi storici in cui vive.
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Dettagli

2012
28 novembre 2012
87 p., Brossura
9788861651210

Conosci l'autore

Max Frisch

(Zurigo 1911-91) scrittore svizzero di lingua tedesca. È noto soprattutto per le opere teatrali, che rivelano l’influsso di Brecht e di Th. Wilder: E cantano ancora (Nun singen sie wieder, 1945, nt), sul problema delle responsabilità dei crimini di guerra; La muraglia cinese (Die chinesische Mauer, 1946, nt), una denuncia del sempre latente pericolo della dittatura; Don Giovanni o l’amore per la geometria (Don Juan oder die Liebe zur Geometrie, 1953), una delle sue opere più argute e raffinate; Omobono e gli incendiari (Herr Biedermann und die Brandstifter, 1953), «dramma didattico senza insegnamento» che smaschera la doppia morale del borghese; Andorra (1962), satira del pavido conformismo che rende possibile il trionfo del razzismo; Trittico (Triptychon, 1978), opera sulla morte intesa come...

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