L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +10 punti
Promo attive (0)
Questa è la storia di chi parte e di chi resta. Di una madre che va a prendersi cura degli altri, dei suoi figli che rimangono a casa ad aspettarla covando ambizioni, rabbie, attese. E un'incontenibile voglia di andarsene lontano. Dopo il grande successo di Resto qui , Marco Balzano torna con un racconto profondo e tesissimo di destini che ci riguardano da vicino, ma che spesso preferiamo non vedere. Un romanzo che va dritto al cuore, mostrando senza mai giudicare la forza dei legami e le conseguenze delle nostre scelte.
«Gli emigrati di Marco Balzano, spinti dalla necessità di costruirsi un destino migliore, o forse solo meno duro. (...) Combattenti invisibili in bilico tra il desiderio di mollare tutto, "andarsene", e la seduzione di "restare", affrontando dall'interno la battaglia quotidiana dell'esistenza.» - Annachiara Sacchi, la Lettura
Se non capisci tua madre, è perché ti ha permesso di diventare una donna diversa da lei.
Daniela ha un marito sfaccendato, due figli adolescenti e un lavoro sempre piú precario. Una notte fugge di casa come una ladra, alla ricerca di qualcosa che possa raddrizzare l'esistenza delle persone che ama – e magari anche la sua. L'unica maniera è lasciare la Romania per raggiungere l'Italia, un posto pieno di promesse dove i sogni sembrano piú vicini. Si trasferisce cosí a Milano a fare di volta in volta la badante, la baby-sitter, l'infermiera. Dovrebbe restare via poco tempo, solo per racimolare un po' di soldi, invece pian piano la sua vita si sdoppia e i ritorni si fanno sempre piú rari. Quando le accade di rimettere piede nella sua vecchia casa di campagna, si rende conto che i figli sono ostili, il marito ancora piú distante. E le occhiate ricevute ogni volta che riparte diventano ben presto cicatrici. Un giorno la raggiunge a Milano una telefonata, quella che nessuno vorrebbe mai ricevere: suo figlio Manuel ha avuto un incidente. Tornata in Romania, Daniela siederà accanto al ragazzo addormentato trascorrendo ostinatamente i suoi giorni a raccontargli di quando erano lontani, nella speranza che lui si svegli. Con una domanda sempre in testa: una madre che è stata tanto tempo lontana può ancora dirsi madre? A narrare questa storia sono Manuel, Daniela e Angelica, la figlia piú grande. Tre voci per un'unica vicenda: quella di una famiglia esplosa, in cui ciascuno si rende conto che ricomporre il mosaico degli affetti, una volta che le tessere si sono sparpagliate, è la cosa piú difficile. Dopo L'ultimo arrivato e Resto qui, Marco Balzano torna a raccontare con sguardo lucido e insieme partecipe quelle vite segnate che, se non ci fosse qualcuno a raccoglierle, resterebbero impigliate nel silenzio.
Libro straconsogliato scritto in modo magistrale. Racconta la storia attualissima di una signora rumena che lascia lasua famoglia per venire a lavorare in Italia e delle difficoltà che incontreranno i suoi figlia nella vita lontana da lei.
Non mi piace leggere libri scritti da italiani su vicende che non riguardano gli italiani. Ma mi sono detta, sono pregiudizi miei e questo libro provo a leggerlo. È stato un errore ed è anche difficile contenere la rabbia nel recensirlo. Libro di una profondità ridicola, analessi e salti temporali fin dall'inizio fanno perdere di importanza a eventi importanti. Ridicolo il tentativo nelle prime pagine di mostrare con occhi rumeni prodotti italiani (quando la madre spedisce merendine e tablet), osceno il modo in cui si sorvola sulle difficoltà linguistiche di Daniela (ogni tanto mi fanno notare che le parole che dico sono pugliesi e non italiane, dice). Tutto qui? Dov'è la vergogna? Dov'è l'immigrazione? Dov'è la Romania? Ben fatte le voci narranti, per carità. Sembra che per scrivere questo libro Balzano abbia fatto una ricerca, e anche piccola. Libro che purtroppo non fa che semplificare e ridicolizzare vite. Consiglio vivamente, se vogliamo continuare a non capire nulla del mondo che ci circonda.
è una bellissima storia su destini che ci riguardano molto molto da vicino...una lettura intensa ed utile per comprendere maggiormente cosa si cela nel cuore delle donne dell'est che lavorano in Italia.
Recensioni
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore