Raivo. Millennio di fuoco

dopo il primo ero curioso di leggere il seguito e sono rimasto veramente soddisfatto... svelati alcuni retroscena o aspetti bui del primo,... da leggere tutto d'un fiato assieme al primo

Il secondo e ultimo volume di Millennio di Fuoco mi è piaciuto tanto quanto il primo, è pieno di avventure e colpi di scena. Il rapporto tra Raivo e Seija si evolve in maniera a mio parere credibile, anche se poco romantica. Il romanzo mi ha deluso solo in un punto: speravo che nel secondo volume avrei letto anche le storie di Ananta e di Britte, ma così non è stato. Dell'origine di Ananta e dei Vaivar abbiamo ipotesi di Raivo, ma nulla di certo, mentre delle origini e della famiglia di Britte non sappiamo proprio nulla. Se l'autrice avesse dato un po' di spazio a queste due storie, il libro mi sarebbe piaciuto molto più del primo. Il finale mi è sembrato realistico, in linea con la storia narrata.

Uno dei fantasy migliori che abbia mai letto. Tra azione, fughe, grandi battaglie, piani nell’ombra, amori persi nel tempo e alleanze senza precedenti, e molto altro ancora. Per quanto bello “Millennio di Fuoco - Seija” viene surclassato su tutta la linea. Se il primo era coinvolgente, questo ti risucchia nella storia. Le battaglie sono migliori, più vivide e avvincenti, e in particolare ho adorato la squisita strategia del combattimento finale. Inoltre lungo l’intero libro ci sono continui ribaltamenti della situazione, anche di enormi proporzioni, rispetto al primo e all’intera storia in generale. Solo il finale è stato un po’ amaro. Speravo in una conclusione un po’ diversa. Non riesco credere che la storia di Raivo e Seija finisca qui, nessuna saga, nessun terzo libro. Un vero peccato. Anche in questo capitolo tutti personaggi sono senz’altro degni di nota. In particolare il rapporto tra i due protagonisti un po’ alla volta cresce, andando oltre il legame tra Raivo e Maila. Nonostante sia un’antagonista Ananta è uno dei miei preferiti. La sua autorità, la devozione e il timore che ispira nei suoi sudditi... Invece Lothar di Augsburg, divenuto tanto promettente alla fine del capitolo precedente, è stato davvero sfruttato male. Ha praticamente svolto un ruolo quasi secondario e da burattino. Comunque con i “Millennio di Fuoco” e “Gens Arcana” Cecilia Randall si conferma come una delle migliori autrici fantasy in Italia. Sperando che in futuro decida di riprendere e ampliare queste storie.