Razorblade Suitcase

Se la carriera dei Bush non è immediatamente decollata è perchè la band ha avuto due pecche essenziali: essere inglese mentre faceva musica di chiara impronta d'oltreoceano, venendo così ghettizzata sia dal movimento grunge in estinzione in quegli anni che dal post-grunge che ne derivò, e soprattutto avere un leader come Gavin Rossdale dalla voce perfettamente idonea alle dinamiche strofa pulita/ritornello distorto precedentemente adottate da Kurt Cobain. Ma la loro fetta di successo i Bush se la sono comunque meritata e divorata: Razorblade suitcase spiega in maniera eloquente, al di là di qualsiasi dubbio, quanto lavoro ci fosse (e quanto originale) dietro alle composizioni del quartetto londinese, anche grazie alle linee di chitarra di Nigel Pulsford, la cui mancanza nel prosieguo della carriera della band si è fatta pesantemente sentire. Swallowed è ancora oggi una canzone iconica, carica di potenza e di melodia, uno di quei brani in grado di rievocare un'intera epoca con poche note; ma in questo cd sono contenute altre chicche di alto livello come la travolgente History, la serpeggiante Insect kin, la furente Personal holloway, la disperante Bonedriven e la sfrenata A tendency to start fires. Razorblade suitcase è un gioiello del rock anni Novanta da possedere per chiunque ancora ami quel tipo di approccio disperato, urlato ed emozionale alla musica.