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Rec 2 è appunto il sequel del film Rec. Sarò di parte nella recensione ma io adoro la saga "Rec". Il film viene raccontato attraverso gli occhi di una videocamera per cui lo spettatore ha come l'impressione di esser lui in prima persona a vivere gli eventi. La trama è davvero carina, in un condominio le persone iniziano a diventare" zombie" e bisogna trovare la "cura" ma da zombie quindi probabile virus del primo film, nel secondo la malattia è la possessione, dunque c'è un cambio di trama. I toni restano quelli cupi del primo film. Il film è horror non adatto assolutamente ad un pubblico minore di 14-16 anni e comunque accompagnati dai genitori. Consigliatissimo, invece, dagli amanti dell'horror. Bella la cover! Buono il prezzo.
Mi ha lasciato perplesso. E' scaduto nel demoniaco, contrariamente al zombiesco del primo film, nel quale la colpa all'origine dell'infezione la si attribuiva ad un cane,qui al diavolo..in alcuni momenti non si riesce a capire cosa stia succedendo con certezza,poichè oltre che essere stato fatto al buio, con la telecamera a mano fà venire il girastomaco, per questo vorrei consigliarne la visione su uno schermo di piccoli pollici.
Come horror ed azione claustrofobica è sulla scia del primo (rimasto comunque imbattuto in termini di cast, imprevedibilità e trama). Ben fatto in termini di mezzi con cui è stato girato (la visione soggettiva è stata perfettamente in grado di immedesimarmi in questo film veramente da paura). In termini di storia, invece si limita come quasi ogni sequel a svelare ciò che nel primo film era rimasto all'oscuro (e su questo aspetto per quanto mi riguarda, dopo aver visto gli ultimi dieci minuti ho pensato che meritava davvero di rimanere all'oscuro), per chi gli piace un genere d'orror realistico lo consiglio vivamente.
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