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Bellissima conclusione per l'arco di una falce, la trilogia distocica di Shusterman che propone una delle interpretazioni più belle e originali dell'intelligenza artificiale che abbia letto da un bel po'. Tutti gli archi narrativi vengono chiusi, le domande trovano risposte resta la sensazione di aver affrontato, al fianco dei protagonisti Citra e Rowan, un viaggio indimenticabile nel futuro: un finale davvero soddisfacente.
Trilogia veramente bella, interessante per come è scritta e per gli argomenti trattati, spunti di riflessione per la nostra epoca. Dopo "thunderhead" non vedevo l'ora di leggere questo ultimo capitolo della trilogia e per quanto mi sia piaciuta trovo il finale un po "meh", bello ma non convincente a pieno, forse trattato in maniera fin troppo superficiale...forse, fosse stato trattato in maniera diversa, mi sarebbe piaciuto di più. Nonostante questo, sono contento di aver letto questi 3 libri. Ottima trilogia!
Questa trilogia è stata una delle più belle che abbia letto fino ad ora, ma questo finale mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, insomma non sono poi tanto convinta. Nonostante questo mi è piaciuto molto. Spero di riuscire a leggere altro di Neal Shusterman molto presto.
Altro esempio di trilogia distopica completamente rovinata da un terzo libro ai limiti dell'assurdo e della noia. Questo finale proprio non mi è piaciuto; lento, si trascina senza idee o con idee veramente fiacche e poco convincenti. Ho apprezzato tantissimo il primo volume, dato la sufficienza ampia al secondo, ma questo è proprio pessimo. Purtroppo una volta iniziata una trilogia occorre finirla, ed è questo che attira i lettori; ma i lettori, uno scrittore, li può anche perdere e forse questo potrebbe essere il mio caso.