Romantic Cello vol.6

Il sesto volume della sempre più interessante serie The Romantic Cello Concerto della Hyperion vede il ritorno del virtuoso tedesco Alban Gerhardt, brillante protagonista di alcuni dei volumi precedenti. Sebbene sia Henri Vieuxtemps sia il suo allievo Eugène Ysaÿe siano conosciuti soprattutto per le loro opere virtuosistiche per violino, entrambi scrissero anche due lavori – purtroppo oggi quasi completamente sconosciuti – per violoncello e orchestra, che fin dalle primissime battute si rivelano per quelli che sono, vale a dire capolavori di stupefacente bellezza. I due concerti per violoncello e orchestra di Vieuxtemps presentano tutti gli elementi che hanno reso famosi i suoi concerti per violino e orchestra, tra cui lunghe e maliose linee melodiche e sezioni di funambolico virtuosismo. I più brevi brani di Ysaÿe formano un abbinamento ideale con i concerti di Vieuxtemps. Gerhardt riesce a superare con assoluta nonchalance le innumerevoli difficoltà tecniche che punteggiano queste impegnative partiture. Gerhardt viene accompagnato con grande brillantezza da una eccellente Royal Flemish Philharmonic Orchestra (connazionale dei due compositori), diretta con piglio e molto buon gusto da un ispirato Joseph Caballé-Domenech, che nell’occasione fa il suo esordio nel prestigioso catalogo dell’etichetta inglese.