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Piccolo grande libro, che si legge tutto d'un fiato, su uno dei personaggi più oggetto di servo encomio nella storia del nostro Paese. La Torre, anche attraverso sintetiche lezioni di economia, lumeggia una carriera, quella di Draghi, che splende solo per prebende ed applausi, non certo per risultati a favore del popolo. Viene il dubbio che questo Direttore generale del Tesoro, venditore di JP Morgan, governatore della Banca d'Italia, presidente della BCE, presidente del Consiglio dei ministri e mancato Capo dello Stato, sia solo un esecutore di ordini dati da chi sta molto più in altro di lui. La Torre denuncia le magagne non solo di un curriculum non poi così apprezzabile, ma anche, e soprattutto, di una stampa asservita, non libera e foraggiata dalle grandi imprese che fa degli italiani uno dei popoli più disinformati. Da leggere assolutamente!