Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 43 liste dei desideri
La scuola non serve a niente
Attualmente non disponibile
5,60 €
-5% 5,90 €
5,60 € 5,90 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
5,60 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
5,60 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
La scuola non serve a niente - Andrea Bajani - copertina
La scuola non serve a niente - Andrea Bajani - 2
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
scuola non serve a niente
Chiudi
La scuola non serve a niente

Descrizione


Scelto da IBS per la Libreria ideale perché analizzare i limiti della scuola per capire le motivazioni dell'abbandono può essere un primo passo per trasformare un fallimento in un nuovo percorso. Sia nel pubblico che nel privato.

Un ragazzo di quindici anni che non vuole andare più a scuola è un fallimento per tutti. Dietro ci sono degli insegnanti, una famiglia e un paese che lo lasciano andare. La scuola di oggi racconta di un paese scollato, che non riesce a tenere insieme insegnanti in crisi di legittimazione e ragazzi asserragliati nelle ultime file. È il ritratto di un'Italia di solitudini raccolte dentro la stessa penisola. La scuola, invece, è nata perché quelle solitudini venissero ricucite con un alfabeto uguale per tutti. Perché la scuola non serve a qualcosa, ma è necessaria per essere in grado di immaginare un paese migliore.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2
2014
30 aprile 2014
VI-136 p., Brossura
9788858112359

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

alida airaghi
Recensioni: 4/5

I cinque capitoli in cui si suddivide il libro inquadrano “l’erosiva delegittimazione della classe insegnante”, di cui pare si disinteressino sia le famiglie degli alunni, sia i vari ministri dell’istruzione che annualmente si succedono al governo, ciascuno di essi proponendo leggi-leggine-riforme che si contraddicono l’una con l’altra (un buon campionario viene presentato in appendice del volume), “frutto di esigenze economiche e non di progetti pedagogici, che mirano a tamponare un’emergenza contabile prima ancora che a fronteggiare e bonificare un’emergenza sociale”. Quindi, insegnanti volonterosi e preparati che vengono quotidianamente umiliati dalla burocrazia, dal sostanziale disinteresse della maggioranza degli studenti, dall’indifferenza dei loro genitori, perlopiù convinti che “la scuola non serva a niente”. Ci sono poi insegnanti impreparati, assenteisti, che “scaldano la sedia” tanto quanto i loro allievi; edifici scolastici fatiscenti e non a norma; strumentazione didattica obsoleta o carente; materie di studio trascurate e non aggiornate; genitori che vengono coinvolti dall’amministrazione scolastica solo per pagare corsi suppletivi o per procurare la carta igienica mancante; studenti la cui parola d’ordine sembra essere ormai la rinuncia ad approfittare di quello che gli anni di formazione in classe potrebbero offrire. Un quadro sconfortante, quello esibito da Andrea Bajani, a cui si aggiungono le desolate testimonianze di psicanalisti e scrittori che con il nostro sistema educativo si confrontano sistematicamente (Recalcati, Lodoli, Raimo, Valadiano, Valerio, Dal Prà). E l’epilogo un po’ forzato, che vorrebbe incoraggiare a una rinascita dell’istituzione scuola nel nome di una cultura da “coltivare” nel tempo e nello spazio, rimane sospeso nel parcheggio illusorio delle buone intenzioni.

Leggi di più Leggi di meno
luciano
Recensioni: 4/5

Il libro è interessante, però, non condivido la "mistica" o la "mitologia" dell'esperto esterno che entra in classe per qualche ora e fa il " miracolo"; spesso ho notato che l'intervento dell'esperto è fruttuoso all'inizio e poi avvizzisce rapidamente. Spesso, invece, il lavoro costante dell'insegnante, per mesi e anni, può sembrare infruttuoso ma sul lungo periodo può rivelarsi molto fecondo. Recalcati ha ragione a criticare l'insegnante-psicologo, pur tuttavia il lavoro dell'insegnante ha a che fare con la psiche o anima degli alunni ogni qualvolta entra in relazione con loro, si preoccupa e si prende cura di loro.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Andrea Bajani

1975, Roma

Andrea Bajani è autore di romanzi e racconti, di reportage, opere teatrali e traduzioni dal francese e dall'inglese. Dopo aver collaborato con «L'Indice» e con l'Osservatorio Letterario Giovanile del Comune, è divenuto consulente editoriale per la casa editrice Codice. Nel 2003, per Pequod, esce Qui non ci sono perdenti. Nel 2005 approda a Einaudi con Cordiali saluti, storia di un giovane appena assunto che si trova a dover scrivere lettere di licenziamento che non sembrino tali e a farsi padre dei figli di un licenziato, affetto da tumore e impossibilitato a stare loro vicino. Nel 2006 esce il reportage Mi spezzo ma non m'impiego, viaggio-inchiesta nell'universo dei nuovi lavoratori precari. Del 2007 è il romanzo Se consideri le colpe, che vince i premi Super...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore