Senza neanche un errore. Come risolvere definitivamente i dubbi della lingua parlata e scritta
- EAN: 9788820060305
Come risolvere definitivamente i dubbi della lingua parlata e scritta.
Esprimersi in buon italiano è il miglior biglietto da visita in tante occasioni: a scuola, nel lavoro, negli incontri di tutti i giorni. Ma che cosa vuol dire usare un linguaggio corretto? Per rispondere a questa domanda, gli autori hanno raccolto le regole essenziali di un discorso e uno scritto in perfetta forma . Con semplicità e con l'aiuto di molti esempi, spiegano come mettere gli accenti e la punteggiatura al posto giusto, come evitare le trappole dell'ortografia, come destreggiarsi fra congiuntivi e condizionali. I due linguisti incoraggiano a adoperare con sicurezza parole nuove o poco frequenti, come avvocata, ministra e altri nomi di professioni al femminile (ancora guardate con diffidenza benché impeccabili dal punto di vista grammaticale) e a tenersi invece alla larga dalle mode e dalle frasi fatte. E infine smascherano l'artificiosità e l'inutilità di cattivi modelli molto diffusi: il burocratese, l'aziendalese, l'itanglese e lo scolastichese. Chi li usa dice «effettuare» invece di «fare», chiama «team» il proprio gruppo di lavoro, nasconde i tagli della spesa dietro una spending review e corregge «passare le vacanze » in «trascorrere l'estate». Dagli studiosi che hanno inventato il modo più efficace e divertente per imparare la grammatica, una guida essenziale all'uso dell'italiano , uno strumento prezioso per abituarsi a parlare e a scrivere in una lingua chiara, piacevole e senza neanche un errore.

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Indice
Introduzione
I. Un discorso in perfetta forma
- L'accento al posto giusto - A me mi e ma però - Una a di troppo o fuori posto - Ci dice non si dice - Tu e te - Un meglio che è meglio evitare - Stare al posto di essere, tenere al posto di avere - Fare, verbo tuttofare - Risposte a sproposito: affatto, assolutamente, niente - Mode sbagliate: più estremo - Tic linguistici: cioè, un attimino, quant'altro, in qualche modo e piuttosto che - Aggettivi smodati - Epidemie linguistiche: giùnior, massmìdia e stèig - Buona educazione linguistica: dare del lei, dare del tu - Saluti
II. Uno scritto in perfetta forma
- Maiuscole e minuscole - Andare a capo - L'accento - L'apostrofo - Gli errori di ortografia - Parole influenzate dalle pronunce dialettali - Parole unite e parole separate - La punteggiatura - Titoli - Numeri, orari, anni, date e secoli - Questioni di forma - Sigle e abbreviazioni
III. Grammatica minima
- L'articolo - Il nome - Plurali difficili - Aggettivi - Il pronome - Avverbi, preposizioni e congiunzioni - Il verbo - Il congiuntivo - Gerundio - Verbi irregolari o difficili
IV. Collegare le parole
- Concordare l'aggettivo - Concordare il participio - Concordare soggetto e verbo - Collegare verbo e complemento - Collegare una condizione e una conseguenza: il periodo ipotetico - Discorso diretto e indiretto
V. Italiano da evitare
- Il burocratese - L'aziendalese - Lo scolastichese - L'itanglese e l'itangliano - Il digitalese
Indice ragionato degli argomenti
