She Moves on (Digipack)

La cantante di origini coreane Youn Sun Nah è senza dubbio una delle artiste più interessanti ad essere emersa nella scena jazz europea negli ultimi anni.In Corea del Sud Youn Sun Nah era già una celebrità nazionale.Si è fatta notare come interprete di musical, prima di iniziare la sua carriera da solista che le ha diversi premi ai Music Awards, l’invito ad esibirsi al Summit del G20 di Seoul così come alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi Invernali a Sochi nel 2014. Il suo amore per la chanson l’ha portata in Francia, che è diventata la sua casa ed è stato anche il trampolino di lancio per il suo enorme successo in Europa. I suoi ultimi due album, “Same Girl” e “Lento”, hanno superato le 150.000 copie vendute, e in poco meno di cinque anni ha tenuto circa 500 concerti in tutta Europa. In questo suo nuovo album, “She Moves On”, Youn Sun Nah ha concentrato la sua attenzione sul jazz e musica popolare del Nord America. Per essere ancora più immersa all’interno di questo mondo musicale, ha registrato l’album a New York, con una nuova band formata da alcuni dei musicisti più interessanti della città: il tastierista Jamie Saft, il chitarrista Marc Ribot, il batterista Dan Rieser e il bassista Brad Jones. Il repertorio attinge dalla produzione dei grandi cantautori americani senza proporre però le canzoni più note e scontate. Si riscoprono così piccole gemme come “The Dawntreader” di Joni Mitchell, “She Moves On” di Paul Simon o “Teach the Gifted Children” di Lou Reed. A questi brani Youn Sun Nah affianca melodie tradizionali e tre composizioni originali (“Traveller”, “Star Star” e “Too Late”) che si integrano perfettamente nella raffinata atmosfera pop/jazz dell’album.