Non c'è Cristo che tenga. Silenzi, invenzioni e imbarazzi alle origini del Cristianesimo. Qual è il Gesù storico più credibile?

Ho letto questo chiaro e bel saggio dopo quello altrettanto corposo di Fernando Rubio. Mi è sembrato godibile, comprensibile ed esaustivo (propone analisi e tesi a decine e decine di problemi, cita innumerevoli studi) per chi, come me, ha iniziato da poco lo studio del Gesù storico e della costruzione e diffusione del cristianesimo. Lo consiglio e ringrazio l'autore e la casa editrice Manni per l'eccezionale contributo a questo settore di studi

Uno dei tanti tasselli che mirano alla revisione di idee, tradizioni, religione della nostra terra.

Per chi si pone alla ricerca della verità (almeno in linea di principio) questo testo è essenziale. Prendere in considerazione i vari punti di vista su una data questione senza preconcetti e valutarli serenamente mettendo in evidenza i pro e i contro. Vedere fin dove allo stato attuale si può giungere e trarre delle conclusioni il più possibile basate sui fatti e non su quello che si vorrebbe che fosse. Questo secondo me è l'essenza e il punto di forza principale del libro dell’autore. Ma anche la presenza di riferimenti puntuali su ogni citazione per poter approfondire e/o verificare quanto detto dall’autore.