Slayers. L'eredità degli elfi

Il secondo film di Slayers (dopo Le Terme di Mipross) è forse il migliore, quello che meglio sintetizza lo spirito della serie. L’omaggio a I Sette Samurai di Kurosawa (c’è un villaggio da difendere) è solo il pretesto per smontare con ironia ogni elemento epico del genere fantasy (così come faceva Lo Chiamavano Trinità col western): le eroine che agiscono non per generosità ma per tornaconto, i cattivi che si rivelano scalcinati e sfortunati, la caccia al tesoro che si risolve in una fregatura… A salvare il lato “serio” di Slayers è il fatto che la trama s’inserisca perfettamente nella mitologia alla base della saga (il tesoro del titolo risale alla Guerra degli Incantesimi, evento portante anche per gli eventi della serie tv) e la battaglia finale è di proporzioni colossali. Da vedere anche per gli splendidi colori e fondali.