Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Stripe PDP Film
Soldati. 365 all'alba di Marco Risi - DVD
Soldati. 365 all'alba di Marco Risi - DVD - 2
Soldati. 365 all'alba di Marco Risi - DVD
Soldati. 365 all'alba di Marco Risi - DVD - 2
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 31 liste dei desideri
Soldati. 365 all'alba
Attualmente non disponibile
9,99 €
9,99 €
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,99 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,99 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Soldati. 365 all'alba di Marco Risi - DVD
Soldati. 365 all'alba di Marco Risi - DVD - 2
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Durante il servizio militare in una caserma del Friuli, la recluta Claudio Scanna incontra un tenete sadico e frustrato dalla propria vita professionale e personale che lo fa oggetto delle sue persecuzioni. L'esperienza per il giovane si trasformerà in un vero e proprio inferno.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1987
DVD
8057092340073

Informazioni aggiuntive

Mustang Entertainment, 2013
Eagle Pictures
116 min
Italiano (Dolby Digital 1.0 - mono)
Italiano per non udenti
1,78:1 Wide Screen
traccia audio; interviste: Intervista a Claudio Amendola, Massimo Dapporto e Antonella Ponziani

Valutazioni e recensioni

4,4/5
Recensioni: 4/5
(5)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Enbar77
Recensioni: 4/5
Molto interessante

Una storia di "naja" ben diretta dal bravissimo Marco Risi. Forse l'interpretazione di Massimo Dapporto appare forzata ma, nel contesto, con qualche sbavatura in meno, ci può anche stare. Sempre bravo Amendola.

Leggi di più Leggi di meno
Ernesto
Recensioni: 5/5

Un alpino, ottimo tiratore, riceve dal suo Capitano una licenza premio. Arriva al suo paese proprio nel bel mezzo di una fiera, e passando davanti al chiosco del tiro a segno la ragazza che lo gestisce gli dice: "Bell'alpino dai prova anche tu, 10 tiri 500 lire e vinci un bel premio." Non se lo fa dire due volte, prende la carabina e usando una mano sola fa dieci centri e riceve in premio una bella tartaruga da giardino, 5 etti. Arriva a casa si cambia e ritorna alla fiera e passando davanti ancora al chiosco del tiro a segno la ragazza lo riconosce: "A ma lei e l'alpino di prima, dai provi ancora, 10 tiri 500 lire." Lui ci riprova, però questa volta appare un po appesantito e imbracciata la carabina fa comunque ancora dieci centri e riceve in premio una balla bambola. Lui la guarda e dice alla ragazza: "Cosa ne faccio io della bambola, non sono sposato, non ho figli. Mi dia un'altro bel panino imbottito come quello di prima." L'alpino in questione non ero io. Solo per risollevarsi un po il morale.

Leggi di più Leggi di meno
Ernesto
Recensioni: 5/5

Quando dico meravigliosa e indimenticabile mi riferisco anche ad un fatto occorsomi che devo raccontare. Durante una licenza, stavo tornando a casa in treno, alla stazione di Verona a causa di una sosta molto lunga mi addormentai, successivamente sarei dovuto scendere a Brescia per poi prendere il locale per il paese, ma per il motivo accennato sopra mi sono dovuto accontentare della stazione successiva che era Treviglio. Purtroppo il primo treno che mi avrebbe riportato indietro era quello delle otto del mattino, passare dieci ore in stazione non mi sembrava proprio il caso, anche perché non avevo ancora cenato, perciò unica alternativa era l'autostop. Fortunatamente indossavo la divisa, "Drop" cappello d'alpino e tanto di borsone come bagaglio. Infatti non dovetti aspettare molto, forse un paio di minuti che si fermò una macchina, una volta salito e detto a quel "pazzoide" dove ero diretto, questi invece di portarmi verso casa o per lo meno il più vicino possibile, mi ha portato a casa sua e mi ha fatto mangiare pane e salame in quantità, il tutto accompagnato con del buon vino. A mezzanotte circa mi ha riportato sul provinciale dove mi aveva caricato e mi a mollato. Ora non ricordo e forse neanche allora me lo sarei ricordato come riuscii ad arrivare a casa, ma per mia fortuna tipi così non ne ho più incontrati. Se non altro avevo risolto il problema della cena. È tutto vero. Quando si dice il fascino della divisa.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Marco Risi

1951

Marco Risi nasce il 4 giugno 1951. Esordisce nel cinema nel 1982 con Vado a vivere da solo seguito da altre due commedie sempre con Jerry Calà. Con Soldati – 365 all’alba (1987) vira verso un cinema d’impegno civile che continua con Mery per sempre (1989) e Ragazzi fuori (1990), Il muro di gomma (1991) e Il branco (1994). Del 1998 è il grottesco L’ultimo capodanno tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti. Negli anni Duemila realizza, fra gli altri, Tre mogli, Maradona – La mano de Dios e Fortapàsc, sulle drammatiche vicende che hanno visto protagonista il giovane giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra. Con Mondadori pubblica Forte respiro rapido (2020).

Claudio Amendola

1963, Roma

Attore italiano. Figlio dell’attore e doppiatore Ferruccio A., esordisce al cinema con Vacanze di Natale (1983) di C. Vanzina. Prosegue la carriera interpretando spesso il tipico giovane romano di borgata, fino a Mery per sempre (1989) di M. Risi in cui è un detenuto palermitano. Attore dotato di grande presenza fisica e di un innegabile carisma, lavora poi, tra gli altri, con E. Scola (Il viaggio di Capitan Fracassa, 1990), C. Mazzacurati (Un’altra vita, 1992), P. Chéreau (La regina Margot, 1994) e J.P. Rappeneau (L’ussaro sul tetto, 1995). Nel 1996 è il terrorista Braccio in La mia generazione di W. Labate, probabilmente la sua migliore interpretazione.

Agostina Belli

1947, Milano

Attrice italiana. Dopo una piccola parte in Banditi a Milano (1968) di C. Lizzani, alterna frequenti ruoli di supporto in commedie musicali e horror di produzione italo-spagnola. Una parte importante è quella di Rosalia in Mimì metallurgico ferito nell’onore (1972) di L. Wertmüller. Nel 1974 è la bella Sara in Profumo di donna di D. Risi, regista che utilizza con grande frequenza la bellezza semplice e luminosa di B. (Telefoni bianchi, 1976), che negli anni ’70 vive una stagione di grande notorietà recitando in piccole produzioni e commedie di dubbio valore ma di buon successo, per poi diradare le sue apparizioni.

Massimo Dapporto

1945, Milano

Attore italiano. Figlio dell’attore comico Carlo, esordisce in teatro in alcuni classici, come L’avaro (1978/79) di Molière, per poi passare al cinema con La famiglia (1987) di E. Scola e Mignon è partita (1988) di F. Archibugi, per i quali è premiato rispettivamente con il Ciak d’oro e il David di Donatello. Negli anni ’90 la sua popolarità esplode grazie ai personaggi intensi e positivi che interpreta in diverse fiction televisive, come Paolo Magri, il pediatra protagonista della fortunata serie Amico mio (1992), Don Marco in Un prete tra noi (1997) e il commissario Cruciani, il poliziotto dal volto umano di Il commissario e Giovanni Falcone nell’omonima fiction televisiva del 2006. È anche doppiatore di film, telefilm e cartoni animati.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore