Some Kind of Trouble

James Blunt è il perfetto cantautore inglese dai canoni melodici e pacati che riassume la musica come stile di vita elegante e semplice. Pezzi come "Stay the night" e "So far gone" sono perfetti da cantare in spiaggia con chitarra e amici, in questo disco poi ci sono pezzi più lenti ed antri più sognanti (vedi "superstar"), un disco che è molto buono ma non raggiunge i momenti migliori dell'artista, a giusto grado commerciale, molto allegro e colorato. Particolare.

"Some kind of Trouble" è il terzo album in studio del cantautore James Blunt. Sebbene molti lo considerino non al pari del primo album "Back to Bedlam" o del secondo "All the lost Souls", io trovo che sia veramente un altro album eccezionale insieme ai primi due. Come lo stesso Blunt ha più volte spiegato, quest'album ha ritmi e musicalità diverse dai primi, in quanto egli stesso voleva creare un album più allegro e vivace, e devo dire che è riuscito a rinnovarsi restando però al tempo stesso fedele al suo modo unico e poetico di scrivere. In questo cd secondo me Blunt raggiunge livelli davvero altissimi in ogni traccia. Lo consiglio a tutti.

James Blunt ritorna con una ottimo album con cui egli stesso ha dichiarato di voler dimenticare i pezzi tristi(che per me erano stupendi) dei precedenti dischi. Con canzoni tipo Stay the night e dangerous credo che ci sia riuscito alla grande e anche gli altri pezzi del repertorio sono molto orecchiabili e belli. Some kind of trouble,perciò è un album dall'ottimo potenziale;un esperimento riuscito direi. Tuttavia,dato che a Back to Badlam(il primo album) ho dato 5/5 mi tocca mettere il nuovo album sempre un gradino sotto a quello in quanto lo ritengo un album perfetto. Comunque sia,Some kind of truoble è un OTTIMO album e lo consiglio a tutti ;)