Non dirmi di andare via. Mystery man series

Finalmente è tornata la Ashley del primo libro. Personaggi spassosi e una ex da far impazzire: la ricetta perfetta per un libro esilarante

Bel libro, Gli do tre stelle come al secondo libro della serie, ma non per gli stessi motivi. Qui mi è stato difficile, non tanto mandare giù i temi trattati, ma le regole del mondo Dei motociclisti di Tack. Loro vivono in un loro mondo, con delle loro regole, e il maschilismo impera in quel mondo. Alcune cose sono difficili da accettare sia per Tyra che per il lettore. Lei alla fine le accetta e io da lettore posso capire perché, ma alcune non sono riuscita del tutto a mandarle giù. Consideriamo poi che è un mondo particolarmente lontano dalla nostra realtà di tutti i giorni, almeno dalla mia,…. Questo può affascinare alcuni, ma può scoraggiare altri che magari amano di più riuscire a identificarsi coi personaggi. Altra cosa che non mi è piaciuta è come viene dipinta la ex di Tack che ha molte cose in comune con la ex di Brock del secondo libro, o la madre di Mara del terzo libro. Personaggi completamente cattivi, che non hanno nemmeno un angolo di possibile redenzione. Nemmeno nei ricordi del marito, eppure le avevano sposate ste donne… ci avevano vissuto insieme per anni…..possibile che non abbiano nemmeno un lato positivo o non l’abbiano mai avuto? Non so, io mi sono chiesta questo. Poi invece ho amato molto il personaggio degli zii di Tyra, di Tack e dei suoi figli. Carine le scene in cui lui e i figli fanno guardare a Tyra il programma televisivo Storage wars, che da noi in Italia danno su Cielo o Dmax con il nome di Affari qualcosa….., dove ci sono persone che comprano i depositi abbandonati da altre persone…siccome è un programma che guardo anche io, mi sono molto immedesimata in Tyra che era perplessa ma poi si è lasciata prendere dal programma. Dolce la scena dove Tyra fa vedere a Tack il suo film preferito che è il drammatico Colore Viola….ci sono tante belle scene, ma al libro nel suo insieme non riesco a dare più di tre stelle. Per un mio gusto personale. Rimane comunque il fatto che mi è piaciuto.

WOW! Adatto a chi ama il fascino rude degli Harleyisti americani tatuati e selvaggi! Quarto romanzo della serie Mystery Man, letti tutti d'un fiato in pochi giorni perché creano dipendenza... il protagonista maschile è Kane “Tack” Allen, il sexi biker già incontrato nel primo romanzo della Serie. Era uno dei corteggiatori di Gwen, che scatenava la gelosia di Hawk... Gwen sarebbe potuta diventare l'unica bionda a rimanere nel mondo dei Chaos, se l'avesse voluto, ma a ben ragione, ha scelto il misterioso e temibile Hawk Delgado. Finalmente in questo romanzo Track incontra la sua "Rossa" del destino, capace di tenergli testa (spassosi i battibecchi tra i due) e di infiammare i suoi pensieri, i suoi sensi e quel drago che giace assopito nel profondo del suo cuore. Chi ama trattiene e tra i due nasce una storia d'amore travolgente, non priva di baruffe, colpi di scena, personaggi scomode tanta tanta passione (scene hot a profusione). Tutto si svolge in un mondo a parte, nel mondo di Tack, dove lui detta le leggi e le regole. Il linguaggio utilizzato in questo romanzo è piuttosto crudo e realista, anche se i dialoghi nascondono una sottigliezza e una acuta intelligenza, soprattutto quelli di Tack, che sa intuire e anticipare (fastidiosamente a detta di Tyra) ogni pensiero che si affaccia nella mente della sua donna. Ottima la caratterizzazione dei personaggi e la capacità di portare il lettore in un mondo parallelo, sul filo della legalità, ma Tack è un uomo di valori, poiché l'etica e la morale in lui, hanno un peso notevole, pertanto trova in Tyra la possibilità di accedere alla redenzione per trovare finalmente, la sua isola di serenità. È un romanzo molto più profondo di quanto possa sembrare e, a modo suo, riesce a travolgere e a trasportate il lettore in una realtà ricca di pathos ed emozioni. È un invito ad aprire la mente per accogliere ciò che è diverso, come lo "spaventoso" e terrificante Kane “Tack” Allen, dai profondi occhi blu e dal passato inquietante.