Il sorriso ai piedi della scala

Un racconto struggente,quello del clown Augusto, artista sensibile e sognatore, alla ricerca di se stesso, del suo io più profondol che ha smarrito nell' esercitare il suo mestiere, che decide improvvisamente di abbandonare. SI ritroverà grazie al suo ritorno come clown, la comprensione della sua natura che non va dissimulata, lo porterà a capire che solo nell' essere se stessi si può davvero fare arte e trasmettere un'emozione al proprio pubblico..

Un piccolo racconto molto sensibile e alla ricerca della felicità di essere se stessi.

Da quale parte del cuore o della sua eccentrica brillantissima mente sia sgorgata a Miller questa storia,è uguale, non importa, purchè oggi questa perla assoluta sia nostra carne e dimori nel nostro sangue come un respiro solo, fra i decisivi e i più perfetti di una lunga o breve esperienza di lettore. Capolavoro assoluto, fiocco commovente e intatto su un dono allo spirito che un artista vero consegna al prossimo come un proprio figlio, o un diario dei suoi più squisiti attimi, o un destino. Un testo meraviglioso, ingegno di puro cuore.