Diario di fuga dalle Guardie rosse. In appendice, Nota storica sulla "Rivoluzione culturale"

I ed. italiana (1-3-1979): "Venne pubblicato (...) in lingua cinese sul quotidiano di Hong Kong "Chungkuo Shihpao", a puntate dal 1° settembre al 21 ottobre 1967" (dalla Premessa del traduttore Giorgio Melis, p. 7). Traduzione dal cinese di Giorgio Melis (titolo originale: Li-ming chih chien). VIII piccolo/ 240/ brossura in cartoncino patinato bianco con grafica in nero e rosso. Al primo piatto illustrazione fotografica in b/n virata in rosso. "Il racconto di vita vissuta che presentiamo al lettore in traduzione italiana si colloca nel periodo che va dal 14 agosto 1966 al 16 gennaio 1967. "È il primo documento originale" che ha per sfondo glia vvenimenti della fase di apertura della Rivoluzione culturale cinese (...) / È un racconto autobiografico. L'autrice Ma Juihsueh, figlia del rinomato violinista Ma Ssutsung descrive a poche settimane dall'accaduto tutta una serie di peripezie che si concludono con l'avventurosa fuga dalla Cina verso Hong Kong. Padre e figlia, assieme alla mamma e al fratello minore, cercarono così di scampare a quella che a quel tempo ritenevano una sorte inevitabile se fossero rimasti in Cina" (dalla Premessa del traduttore Giorgio Melis, p. 7). Stato buono-discreto (copertina brunita e leggermente usurata ai margini - inizio scollatura delle pagine - timbri bibliotecari annullati - copertine lievemente brunite). Indice: Premessa; G. Melis - Prefazione; Ma Juihsueh --- Prima fuga - Incendio a Shanghai - Giorni frenetici - I tredici del mese - Incontro segreto - Verso altri rifugi - Nel "Villaggio del fiore di loto" - Di nuovo a Pechino - Evasione - Contrattempi - Speranze - Maneggi - Attesa - Altri lidi --- Nota storica; G. Melis. prima edizione . 240. . . discreto. . .