La strada di Swann

Cosa rimane al lettore moderno dopo aver chiuso il primo volume della monumentale opera di Proust? Sicuramente una percezione del tempo dimenticata o forse addirittura scomparsa per noi che viviamo nell’eterno ed effimero tempo tecnologico . Nell’opera di Proust ci si immerge non solo nel tempo interiore del protagonista, ma anche in quel tempo che noi percepiamo dilatato ma che è proprio di un’epoca. Allora ecco che è possibile seguire l’autore nelle pagine che descrivono la fioritura dei biancospini , i colori, i profumi e le sensazioni o le riflessioni sul suono evocativo dei nomi. Ed ecco che allora si compie il miracolo, la ricerca di Proust diventa anche la nostra ricerca di un tempo forse irrimediabilmente perduto.

Libro appena finito. Interessante, da leggere. In alcuni punti un po' troppo prolisso per i miei gusti. Belle le descrizioni dell'ambiente circostante, come degli stati d'animo del protagonista. Per gli amanti dei classici è un libro sicuramente da leggere.

Un romanzo dai contorni sognanti e sempre incredibilmente profondi ci guida attraverso le emozioni e le sensazioni del protagonista. Il Romanza dei romanzi regala un viaggio, faticoso e straordinario, nella nostra interiorità e nella nostra umana fragilità. Una pietra miliare delle letteratura di ogni tempo.