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"...Condurre un'impresa è come guidare un'imbarcazione e chi vuole essere protagonista deve avere uno spirito indomabile che si agita dentro, bramoso di uscire in mare e misurarsi con il proprio destino. È chiaro che è difficile ed impegnativo convivere con questo spirito. A volte, è necessario lasciarsi andare perché sono proprie le spinte emotive che ci consentono di accettare le sfide. Sovente, bisogna farlo tacere, sfruttarne l'impeto ed essere razionali poiché è necessario scegliere la meta, conoscere i mezzi a disposizione, tracciare la rotta, prevedere gli imprevisti, ma soprattutto bisogna trasformare le minacce portate dal vento in opportunità. In questo modo si possono raggiungere le mete desiderate, ma anche conoscere nuovi lidi ed approdare in località diverse dalle destinazioni che erano state preventivate" - Pierluigi Crudele, Presidente Finmatica "... alla maggiore e più diffusa conoscenza del ruolo fondamentale che la tecnologia svolge nella moderna economia ancora non corrisponde la piena coscienza dei cambiamenti profondi, pervasivi che essa può provocare. Questa consapevolezza è indispensabile e deve essere promossa per sfruttare al meglio il processo di trasformazione di cui tutti sono, in qualche modo, soggetti attivi. Coloro i quali avranno la capacità di conoscere e comprendere i problemi che impone e le soluzioni che propone la tecnologia saranno in grado di utilizzarla al meglio ed al proprio servizio. Gli altri identificheranno l'innovazione tecnologica con il cambiamento delle proprie abitudini quotidiane in ambito sociale o lavorativo e vedranno in essa spesso un vincolo da subire piuttosto che una risorsa da impiegare". - Stefano Romiti, Amministratore delegato Ernst & Young
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