La tela dell'assassino

Personalmente non mi è sembrato un film così indegno. E' evidente che non sia un capolavoro, come è certo che i tre attori principali abbiano offerto prove più convincenti. Tuttavia Ashley Judd non mi è dispiaciuta in un ruolo peraltro non semplice. E certamente non mi sembra che "si butti via" come ho letto. Infine vorrei ricordare, a proposito di lei e di Morgan Freeman, che la Judd solo pochi anni prima aveva interpretato "Il collezionista" regalandoci una prova straordinaria.

L'atmosfera del thriller c'è, la possibilità di scoprire l'assassino no. Perché vengono inserite scene come se fossero piene di indizi, ma una volta arrivati all'epilogo non vengono nemmeno prese in considerazione. Evidentemente chi ha scritto la sceneggiatura si è accorto solo dopo che non c'entravano nulla con il finale scelto. Concordo con Michael: un po' di fantasia per i titoli non guasterebbe...

E pensare che Kaufman ha diretto"L'insostenibile leggerezza dell'essere"!Ennesimo esempio di cosa succede quando registi indipendenti,con talento da vendere approdano a Hollywood.Il titolo italiano vorrebbe richiamare a "Nella morsa del ragno",con Morgan Freeman.Quasi impossibile distinguerli:indegni del nome "thriller",con attori che vanno a batterie,trama risibile e un finale iperscontato.Concordo con Michael riguardo a Garcia(dalla fine degli anni'90 si è buttato via),ma anche Ashley Judd non è da meno.