Tre tazze di tè

L’amore di Greg Mortenson con la parte più emarginata e povera del mondo inizia nel 1993, quando solo a 600 metti dalla vetta del K2 deve abbandonare l’impresa. Tornando al campo base si perde e arriva in un villaggio, dove conosce bambini e adulti costretti ad una miseria unica. Decide che la sua strada non è più l’alpinismo ma aiutare questa gente costruendo scuole per dare loro una vita migliore, perché la filosofia dello scrittore sta nel fatto che i grandi conflitti che perdurano su queste terre si possono vincere solo con l’educazione all’istruzione, non certo con armi e bombe. Questo è decisamente uno dei libri più belli e significativi che io abbia mai letto.

Mi piace molto questo genere di libri e trame, mi piace leggere di altre culture e costumi,però questo libro nonostante sia molto bello non mi ha colpito molto. L'ho abbandonato varie volte prima di finire di leggerlo. Trama non molto scorrevole a mio parere

Libro bello specialmente nel leggere dei bellissimi paesaggi, però non l'ho trovato molto scorrevole, scritto così è così avvolte un po' noioso ma tutto sommato l'ho letto in una settimana