€ 16,62 € 17,50 -5%
disp. immediata

Dettagli

2019
24 settembre 2019
248 p.
9788806242329

Descrizione

Finalista al Premio Wondy per la letteratura resiliente 2021

A volte dobbiamo rinunciare a tutto, persino all'amore di una madre, per scoprire il nostro destino. Nessun romanzo lo aveva mai raccontato con tanto ostinato candore.

«Affilato e toccante»Il Venerdì

«Ci siamo letteralmente innamorati di questo romanzo di formazione così commovente. Una storia piena di tenerezza, ironia e umanità» - Juan Milà, Harper Collins

«Uno di quei libri che rimangono sottopelle, che lasciano immersi nella storia anche quando l'ultima pagina si è chiusa»Io Donna

È il 1946 quando Amerigo lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno. Assieme a migliaia di altri bambini meridionali attraverserà l'intera penisola e trascorrerà alcuni mesi in una famiglia del Nord; un'iniziativa del Partito comunista per strappare i piccoli alla miseria dopo l'ultimo conflitto. Con lo stupore dei suoi sette anni e il piglio furbo di un bambino dei vicoli, Amerigo ci mostra un'Italia che si rialza dalla guerra come se la vedessimo per la prima volta. E ci affida la storia commovente di una separazione. Quel dolore originario cui non ci si può sottrarre, perché non c'è altro modo per crescere.

Valutazioni e recensioni

4,7/5
Recensioni: 4/5
(193)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Bellissimo. Finalmente un libro che parla al cuore. Non retorico. Non cultural chic (questi li lasciamo ai salotti milanesi). Non impegnato politicamente ( e quindi non vincolato al political correct ).

Recensioni: 5/5

Complimenti all'autrice di questo bel libro con spunti storici e di indescrivibile delicatezza e sensibilità non potrete non amare Amerigo

Recensioni: 5/5

Anche questo libro mi è stato consigliato dal mio libraio di fiducia Alessio, a cui va un grande Grazie! Durante il periodo post-bellico furono organizzati dei treni per consentire alle famiglie povere del sud Italia di affidare i propri figli alle famiglie del centro-nord affinché venissero istruiti e strappati alla miseria fornendo a questi bambini la possiibilitá di un futuro migliore. Fatto storico di cui non ne conoscevo l´esistenza che ho trovato veramente ben descritto. Periodo da approfondire!

Recensioni: 5/5

Un romanzo di formazione, di introspezione, che racconta un processo di crescita, di presa di coscienza e consapevolezza di sé. Allo stesso tempo, una grande storia di accoglienza, di accettazione e solidarietà, passando per la difficoltà di essere genitore con tutte le conseguenze delle scelte fatte per i propri figli e di essere figli che per forza non comprendono le scelte dei propri genitori. Il tutto, scritto da un'ottima penna, che fa commuovere e riflettere.