Il trono del padre (l'innocenza)

dal libro si viene coinvolti, ci si emoziona e si assorbono anche tante informazioni, c'è la Storia e ci sono le storie. certo, non si presta ad una lettura casuale, superficiale, scacciapensieri. non è adatto alle 2 o 3 paginette serali prima di dormire. è una storia che richiede dedizione, concentrazione, attenzione. che però poi ti ripaga dandoti in cambio un'esperienza emotiva molto intensa, ma non solo nei periodi a mio parere più riusciti (uno su tutti il viaggio di Napoleon verso Vienna...) ma anche nei momenti più tranquilli, più descrittivi, di svolgimento narrativo più lineare. è un po' come vedere delle sequenze di un bel fimone tipo IL GATTOPARDO o BARRY LINDON, alternate a ROMA CITTA' APERTA o LADRI DI BICICLETTE. ho apprezzato molto la staffetta tra i due protagonisti, che si danno una mano a vicenda a tenere alta l'attenzione e fanno sì che si arrivi alla fine senza mai un attimo di noia. la gara tra loro due per conquistarsi il mio affetto e la mia compassione è stata dura ma devo dire che alla fine ha vinto Franz, anche se a lui non piace essere chiamato così...

VERO ROMANZO, VERA LETTERATURA, VERO SCRITTORE. FINALMENTE!!!!