Il trono di spade. Libro secondo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco. Vol. 2

Come il primo capitolo di questa saga mi aveva colpito positivamente, anche questo secondo libro del Trono di Spade non è stato da meno. Martin continua a narrare le vicende dei sette regni in maniera magistrale. Una quantità enorme di personaggi che si susseguono, crescono e come d'abitudine, muoiono creando incredibili colpi di scena . Ben descritto ma mai noioso. Personaggi ben delineati e sempre credibili. Al termine di queste quasi mille pagine, la voglia di continuare con il volume successivo è altissima. Capolavoro che riscrive i canoni del genere fantasy

In questo secondo volume la caratterizzazione dei personaggi e la descrizione dei paesaggi è qualcosa di sublime. La lettura diviene un'esperienza immersiva, una fuga dalla realtà a tutti gli effetti. Una saga appassionante, ricca di colpi di scena, per nulla banale. Sicuramente è meglio non affezionarsi troppo ai personaggi...

Sinceramente mi stupisco che un libro del genere abbia avuto tanto successo. Appare fin dalle prime righe lento e noioso, dispersivo e pieno di ripetizioni su lunghe, noiose, estenuanti descrizioni senza andare mai veramente avanti con la storia che già di per sé fa acqua da tutte le parti. Uno dei peggiori fantasy di sempre.