Tutti i battiti del mio cuore

soprattutto la prima parte sembra troppo studiata a tavolino, troppo precostituita a priori, manca quell'atmosfera e quel respiro che compaiono solo nei momenti delle prove al pianoforte, delle lezioni di musica, in cui il regista trova il timbro giusto, la giusta tonalità. ma forse a ben pensarci proprio dalla giustapposizione tra scene dure e nervose, da cinema d'azione, a scene + dolci e sognanti, + riflessive, scaturisce il tono peculiare del film, la sua originalità ma anche la sua debolezza. emblematico a proposito è il finale

Piuttosto originale l'idea di partenza, che non basta però a dare spessore ad un film che sembra spesso indeciso sulla strada da imboccare. Del resto anche il protagonista, peraltro interpretato benissimo da Duris, sconta un po' troppo le sue indecisioni e alla fine non risulta del tutto convincente. Appare piuttosto immotivata, tra l'altro, l'improvvisa volontà del giovanotto di uscire dal mondo in cui vive (nel quale sembra trovarsi benissimo) per cercare una sorta di nuova "identità".

una storia decisamente affascinante per nulla scontata,secondo il mio modesto parere passa da una situazione all'altra in maniera slegata...il film stenta a decollare come la vita del protagononista...