L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un fantasy molto interessante che espone una premessa non proprio originale ma comunque ben sviluppata. A metà tra Guillermo del Toro dei tempi di Hellboy e il noir più classico, questo romanzo presenta dei plot twist più maturi di quanto si possa aspettare e stimola l'immaginazione del lettore interrogandolo continuamente sullo svolgimento della trama. Personaggi ben delineati, non tutti espressi in profondità ma solo per approfondirli nel successivo capitolo della saga. Una lettura sicuramente diversa dalle altre voci del genere. Consigliato.
Se vi piacciono i toni malinconici, gli urban fantasy impegnativi dietro le righe e i misteri L’ultimo Sorriso di Sundercity potrebbe fare per voi. Luke Arnold vi dice qualcosa? Se siete appassionati di serie tv sicuramente avrete sentito il suo nome, grazie alla sua interpretazione in Black Sails. Tuttavia non fatevi ingannare, questo non è un libro pauco; tutto il contrario. Lo stile è scorrevole e intrigante (se lo leggerete in inglese raffinato e non alla mano), i personaggi sono pochi ma buoni e pieni di misteri sia i vivi che i morti. Questi ultimi forse sono i più intriganti, come Handricks che per tutto il libro ho sperato potesse essere vivo in qualche modo e mi aspetto che possa esserlo in qualche nei prossimi (la speranza è l’ultima a morire no?), poiché dannatamente affascinante. Ma questo desiderio probabilmente è dovuto anche al forte desiderio stesso del nostro protagonista e voce narrante: Fetch Phillips, un uomo al soldo delle sole creature magiche. Perché? Probabilmente per rimediare ai suoi errori o forse per mantenere una promessa fatta. Difficile dirlo, poiché il nostro stesso protagonista è confuso e problematico, tanto da poter dire da essere affetto da PTSD (disturbo post traumatico da stress) dopo la guerra che è intercorsa tra creature magiche e umani, fino al compimento della Coda, ovvero il momento in cui la magia ha smesso di esistere. È proprio da questo presupposto che parte il libro: Cosa fare quando la magia ha smesso di fluire e il mondo fino a quel momento conosciuto diventa nuovo e guasto? Ma soprattutto se tu fossi la causa principale che ne ha portato la fine, come ti comporteresti? E questa è esattamente la situazione di Fetch, che cerca di vivere al meglio e di aggiustare in qualche modo le cose. ma può davvero farlo? Può rimediare agli errori del suo passato? È di certo difficile e sicuramente non troveremo le risposte in questo primo volume. Recensione completa sul blog.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore