Con il piglio del cronista e con il rigore dello storico, Alessandro Marzo Magno ci accompagna in un'avvincente passeggiata lungo i secoli per ricostruire la storia che ha portato alcune isolette della laguna adriatica a dominare per secoli mezzo Mediterraneo, e non solo. Una storia di Venezia come questa non la si è mai letta: ogni capitolo si apre con un reportage che racconta come oggi si presenti un luogo simbolo della Serenissima. Il libro ci porta in alcuni dei centri più importanti dello stato da Mar: Famagosta, Cipro, dove nel 1571 è stato scuoiato vivo Marcantonio Bragadin; Heraklion, Creta, assediata per 22 anni dagli ottomani; Zara, la città dalmata che nel 1204 i crociati conquistano per pagarsi un passaggio in nave verso Costantinopoli. Lo stato da Terra è raccontato, tra gli altri luoghi, dal Pizzo dei Tre Signori, la montagna che per tre secoli ha segnato il confine tra Venezia, Milano e la Svizzera; dall'università di Padova, 800 anni nel 2022; da Palmanova, fortezza sì, ma anche città ideale del rinascimento. La storia di Venezia non si ferma con la caduta della repubblica, nel 1797; queste pagine continuano con l'Ottocento, quando la città diventa un importante centro industriale, e arrivano all'oggi, con lo spopolamento che rischia di farla scomparire.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questo libro è per Venezia quello che Moby Dick è per i cetacei: c’è tutto quello che puoi voler sapere sull’argomento. L’Autore ha fatto un lavoro di ricerca straordinario ed il risultato è una un’opera che al contempo e ‘ un libro di storia, una guida turistica, uno spaccato di costumi d’epoca con anche un bel po’ di gossip d’annata. E la storia non è solo quella che ci insegnavano a scuola, fatta di date e nomi di sovrani, ma di tutto quello che a queste cose stava intorno. Lettura al contempo piacevole e scorrevole ma anche impegnativa proprio per la mole di informazioni che trasmette. Forse avrei dettagliato meglio le due mappe, quella della città e quella del Mediterraneo occidentale, ma quella delle mappe e ‘ un po’ una mia fissazione. Ho ovviato cercando i luoghi con Google maps.
Questo libro è molto bello, ben scritto, scorre veloce. Mi ha sorpreso e devo dire che è proprio un bel lavoro anche se capisco una certa distanza nelle visioni politiche tra me e l'autore. Voto massimo perchè si legge bene ed è farcito di aneddoti. Complimenti