L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +10 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2012
Anno edizione:
Promo attive (0)
Credo che l'argomento principale di «The Victim» (1947) non sia tanto la questione della colpa e la difficoltà di reggerne il peso, quanto piuttosto lo sforzo che può costare ad un soggetto sviluppare una sana indifferenza nei confronti del prossimo. Il protagonista, Asa Leventhal, viene sì a trovarsi in un vortice kafkiano di avvenimenti che lo costringono a misurarsi con alcuni suoi demoni interiori, fino a farsi giudice di se stesso e di alcuni suoi comportamenti che presumibilmente hanno nuociuto un suo conoscente, ma ha dentro di sé abbastanza energia per dare progressivamente ascolto alla voce dell'indifferenza, la quale gli dice che deve tassativamente smettere di preoccuparsi del rapporto con il prossimo se non nella misura in cui è il prossimo ad infastidirlo, anziché il contrario. Ed è per questo lo considero il primo romanzo della maturità di Bellow, nel quale la dialettica persecutore-perseguitato viene risolta nel momento in cui prevale l'egoismo come strategia di sopravvivenza e di adattamento al flusso della vita, la quale sempre ha altro da fare che intestardirsi su una sola persona.
Recensioni
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore