The selection

The Selection è un libro piuttosto carino se non fosse per il fatto che è stato inutilmente reso una saga. Il libro infatti non è auto-conclusivo e si dilunga in altri due libri. Il problema è che tuttavia poteva essere tranquillamente racchiuso interamente all’interno di uno stesso volume, o al limite di due. Trovo quindi una dilapidazione di denaro acquistare tre libri che raccontano gran poco. Avrei trovato più onesto fare così. Per il resto la trama non è male anche se forse un po’ ripetitiva e scarna. L’idea era davvero geniale. Personalmente preferisco il formato brossura.

Una delle mie saghe preferite, scritta molto bene

Il libro è scritto in modo diretto ed esplicito, le descrizioni però sono un pò carenti, vengono descritti i posti e i personaggi ma solo superficialmente. La trama è così singolare da attrarre tutta l'attenzione del Lettore, la visione di questo futuro diviso in caste non è poi così assurda e l'idea della Selezione ha affascinato fin da subito la mia fantasia. Un lato negativo nella trama è che non ci sono particolari colpi di scena, è una storia lineare senza particolari eventi che creano nel Lettore un sentimento di suspense. La traduzione del libro, inoltre, è un po' scarsa, non è delle migliori, ma nonostante questo, ho trovato la lettura piacevole e scorrevole. Quella raccontata è una storia d'amore un po' speciale, con trentacinque sfidanti, attacchi dai ribelli che mettono in pericolo la vita delle ragazze ed ex fidanzati che non si arrendono. Gelosie, segreti, tradimenti e molto altro vi attendono tra le pagine di questo libro.