«Un mattino verso le dieci un pugno immenso comparve nel cielo sopra la città.»
Trentuno racconti, scelti e ordinati da Dino Buzzati «nella speranza di far conoscere il meglio di quanto ho scritto», compongono questa raccolta. Racconti (celeberrimi Il colombre, I sette messaggeri, Sette piani, Il mantello) in cui allegorie inquietanti, spunti surreali, invenzioni fantastiche coesistono con dati di cronaca, o presunti tali, che sembrano rimandare a possibili realtà metafisiche. Il racconto è infatti per Buzzati un momento di indagine profonda ed emozionante in un'atmosfera magica: poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha esplorato così a fondo il mistero che circonda l'uomo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine, le sue esperienze.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La premessa è che di Buzzati io leggerei tutto, Anche la lista della spesa. E sarebbe sicuramente interessante. Ciò detto, questa raccolta di racconti è entusiasmante. Non tutti sono dello stesso livello, ma con alcuni si toccano vette altissime. Ed alla fine di ognuno, guardando cosa c'è dietro, si può immaginare cosa volesse trasmettere uno degli autori italiani a mio avviso più importanti dello scorso secolo. Da leggere e rileggere.
... la sospensione d'incredulità appartiene al lettore nei momenti cruciali della storia. Ne "La giacca stregata" è stato bello credere a tutti quei soldi, vero?
Alcune dei raccontì hanno storie davvero avvincenti con situazioni surreali che ti inchiodano sul libro. Su tutte il capolavoro di 7 piani. Ci sono tuttavia altre storie al suo interno di difficile comprensione e piuttosto noiose
Un autore dalla fantasia straordinaria.