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1
2014
Tascabile
20 maggio 2014
248 p., Brossura
9788806216122

Descrizione

Christopher Boone ha quindici anni e soffre della sindrome di Asperger, una forma di autismo. Il suo rapporto con il mondo è problematico: odia essere toccato, detesta il giallo e il marrone, si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l'espressione del viso delle persone, non sorride mai... In compenso, adora la matematica, l'astronomia e i romanzi gialli, ed è intenzionato a scriverne uno. Si, perché da quando ha scoperto il cadavere di Wellington, il cane della vicina, non riesce a darsi pace. E gettandosi nel "caso" con la stessa passione del suo eroe Sherlock Holmes, finisce per portare alla luce un mistero più profondo, che gli cambierà la vita e lo costringerà ad addentrarsi nel mondo caotico e rumoroso degli altri. Con una nuova prefazione dell'autore.

Valutazioni e recensioni

4,1/5
Recensioni: 4/5
(69)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Di solito non leggo libri di formazione, ma amare la lettura ti porta a testare anche cose molto diverse. Ho letto pochi romanzi di formazione e questo è uno tra quelli. La trama ruota intorno ad un giallo, l'uccisione di un cane, ma tutto poi ci racconta del protagonista e della sua vita familiare. Christopher ha 15 anni ed è nello spettro autistico. Con questo racconto vediamo la difficoltà di una famiglia che deve trovare il suo equilibrio tra una separazione e le difficoltà di crescere un figlio come Christopher che ha straordinarie capacità logiche e matematiche, ma difficoltà affettive. Un libro utile per immedesimarsi e capire chi è diverso da noi.

Recensioni: 5/5

Bellissimo. Credo che sia il miglior libro scritto da Mark Haddon

Recensioni: 5/5

Lettura consigliata a tutti, veloce e scorrevole, ma non banale. Mi piace molto il fatto che il racconto sia da una prospettiva inusuale, quella di un ragazzino affetto da sindrome di Asperger.

Recensioni: 5/5

Va bene , l'ho dovuto leggerlo per la scuola , ma questo non vuol dire che la mia opinione non vale a niente . La storia era noiosa a dire il vero , non che faceva schifo , ma che non c'era niente di davvero interessante. Secondo me Mark Haddon ha usato troppo il fatto che lui e disabile , perche mi sembra che e l'unica cosa diversa tra questo e qualunque altro romanzo . Sembra che il libro ha provato troppo a essere ''diverso'' e ha dimenticato di scrivere una storia interessante , cioe insomma non c'e nessuna cosa interessante in questo libro , tranne che la protagonista e disabile . Un altra cosa che mi da tanto fastidio e il fatto che la storia e disconnessa e questa fa perdere qualunque interesse che avevi prima . Per esempio lui puo dire qualcosa che ha sentito che ti fa interessare cos'e che c'entra con questo , vero? Ma poi cambia soggetto completamente e parla delle stelle o qualcosa del genere , e poi riparte la storia , ma quando riparte , tu hai gia perso tutto l'interesso perche stavi leggendo della via lattea per 2 pagine e non ti ricordi neanche ti cosa stavano parlando. L'unico ragione che qualcuno dovrebbero leggere questo libro , e o se deve leggerlo per scuola , o come macchina di tortura.