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Una prima parte dedicata alle elucubrazioni dell’io narrante, Lenuccia, tutta una litania di meschinità e di piccoli calcoli da parte della protagonista, di misurazioni della statura degli altri, per capire quale sia la sua statura. Una seconda parte rappresentata dall’epopea di Lila, l’amica e mito dell’autrice, con tutti i particolari in cronaca, compreso il numero dei suoi respiri, riportati come fossero stati raccontati da Lila stessa in una sola notte di confidenze, uno stratagemma privo di ogni credibilità. Una lunghissima terza parte di qualche interesse finché Lenuccia descrive la propria esperienza di scrittrice, con le esaltazioni del caso e gli scoramenti inevitabili, prima di precipitare in una lunga storia di corna degna di un romanzo d’appendice.
l'ho trovato il capitolo più lento e meno interessante degli altri. la narrazione si perde un po' per strascichi che si potevano, a mio avviso, sintetizzare.
19-8-2024 Eccellente 3 uscita della serie l'amica geniale. Storia appassionante che vede protagonista assoluta Lenu' con scelte dettate dalla pancia più che dal razocinio. 10 stelle
Elena Ferrante non delude mai. Consigliatissimo anche questo