Le tre età: il problema della periodizzazione nelle «Vite» di Vasari

Stefano Pierguidi (Curatore)

Marco Ruffini (Curatore)

Gloria Antoni (Curatore)

Campisano Editore, 2022

La scansione del percorso dell’arte italiana da Cimabue a Michelangelo tracciato nelle Vite di Vasari ha avuto una straordinaria influenza nella storiografia successiva, e ancora oggi tutti i manuali a uso nelle scuole ricalcano le cesure individuate in quel testo fondamentale. Obiettivo di questo volume è riflettere, alla luce delle più recenti acquisizioni del dibattito critico, sulla visione vasariana del Medioevo (e quindi sui concetti di ‘maniera greca’ e ‘maniera dei Goti’), del primo Quattrocento (ovvero di quella ‘nuova rinascita’ avviata da Masaccio), e ancora del tardo Quattrocento (e cioè degli artisti che, agli occhi dell’aretino, erano rimasti entro la ‘maniera secca e tagliente’ della seconda età, pur essendo attivi ancora all’inizio del Cinquecento). L’indagine è estesa poi alle categorie di ‘maniera moderna’ e di ‘bella maniera’, anche in rapporto alla nascita del concetto storiografico di Manierismo, e di quell’‘arte senza autore’, una possibile quarta età della quale lo stesso Vasari sarebbe stato il fondatore nell’ambito dell’Accademia del Disegno di Firenze.

• Curatore: Stefano Pierguidi, Marco Ruffini, Gloria Antoni
• Editore: Campisano Editore
• Collana: Studium. Ricerche di storia dell'arte
• Anno edizione: 2022
• In commercio dal: 1 gennaio 2022
• Pagine: 224 p., ill. , Brossura
• EAN: 9791280956057