Nicola Emery, nato a Lugano nel 1958, è docente di filosofia e di estetica dall’anno della sua fondazione all’Accademia di architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana. Laureato in Filosofia all’Università di Venezia; ha conseguito successivamente il dottorato di ricerca in Filosofia a Roma. Ha svolto attività didattica presso l’Università di Venezia con Umberto Galimberti, poi è stato assistente di Massimo Cacciari. È autore dei libri Lo Sguardo di Sisifo. G. Rensi e la via italiana alla filosofia della crisi (Milano 1997), L’eloquenza del Nichilismo (Roma 2001), oggetto di numerose recensioni. Ha curato edizioni in Italia per Adelphi e in Francia per Allia, ha scritto saggi per riviste e opere collettanee, fra cui il Dizionario delle opere filosofiche. Alcune sue pubblicazioni sono frutto della sua collaborazione didattica con l’atelier di celebri architetti, come quello dello svizzero Valentin Bearth e quello di Peter Zumthor, uno dei protagonisti dell’ architettura internazionale contemporanea.