Ali Ahmad Sai'id Esber, questo il vero nome di Adonis, è uno dei più importanti poeti e intellettuali del mondo arabo.
Nato in un villaggio siriano nel 1930 da una famiglia di origine contadina, ha compiuto gli studi universitari a Damasco laureandosi in Filosofia. Successivamente si è trasferito a Beirut dove ha lavorato come insegnante e giornalista, poi a Parigi.
La sua poesia, nutrita di suggestioni filosofiche e metafisiche, si affida a una scrittura purissima, di intonazione profetica. Tra le raccolte edite in Italia: I canti di Mihyar il damasceno (Mondadori, 2017), Desiderio che avanza nelle mappe della materia (San Marco dei Giustiniani, 1997) e Memoria del vento (Guanda, 1998).
Tra i saggi pubblicati in Italia: La preghiera e la spada (Guanda, 2002), La musica della balena azzurra (Guanda, 2005), Oceano nero (Guanda, 2006), Violenza e Islam. Conversazioni con Houria Abdelouahed (Guanda, 2015) e Profezia e potere (Guanda, 2020).
Nel 2002 gli è stato conferito il premio «Ennio Flaiano» per la letteratura, sezione poesia. Adonis é considerato uno dei favoriti per l'assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura.