Di origine bergamasca, ha diretto per vent’anni il Centro Nascita Montessori di Roma. Ha esordito nella saggistica nel 1973 con Dalla parte delle bambine (Feltrinelli 2013) sul precoce condizionamento al ruolo femminile, seguito da Prima le donne e i bambini (Feltrinelli 1998), Non di sola madre (Rizzoli 1985) e altri. È tornata alla narrativa nel 1985 con il romanzo Il fiore dell'ibisco (Rizzoli 1985, Premio Napoli) e poi, Pimpì Oselì (Feltrinelli 2002), Apri le porte all'alba (Feltrinelli 1999), Voli (Feltrinelli, Premio Rapallo Carige 2001), Prima della quiete (Rizzoli 2005 Premio Grinzane Cavour, Premio Viadana, Premio Maiori) e Pane amaro (Rizzoli 2006), Cortocircuito, Milano (Rizzoli, 2008), Onda lunga, (nottetempo 2013).