L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
scheda di Dardanello, P., L'Indice 1987, n. 4
Sulla scia del rinnovato interesse storico per il Grand Tour sono in crescendo, da un po' di tempo a questa parte, gli scritti degli emuli odierni di quei grandi viaggiatori. Il piacevole "navigar pittoresco" di De Seta potrebbe correre qualche rischio sul filo di questo genere ritrovato, se le immagini del suo viaggio tra il reale e l'immaginario per luoghi e architetture perdute non consentissero di ritrovare tramite personaggi, racconti, incisioni, fotografie di Giuseppe Pagano, ma soprattutto attraverso le parole dell'autore, i momenti perduti della vita di quei luoghi. È un insegnamento a "vedere" in una geografia in parte nota, su alcune rotte dell'Occidente europeo, o meno affermata, nel caso di alcune città dell'Italia meridionale, raramente scontata o prevedibile nella scelta dei soggetti rivisitati dalla ricerca e dalla fantasia di De Seta. Ma la strada per ritrovare i luoghi perduti non è sola rievocazione: come traccia discreta percorre tutto il testo una coerente presa di posizione nel dibattito su conservazione e restauro. Senza aggrapparsi a regole assolute, ma affidandosi a quella sensibilità storica per passato e presente che fa la consapevolezza del "locus", De Seta ci racconta anche delle ingannevoli mimesi, delle operazioni di cosmesi edilizia che fingono l'antico o, viceversa, delle sapienti ricuciture di un tessuto urbano dilaniato e della condizione essenziale per la sopravvivenza di un ambiente: la gente che lo abiti.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore