Amir, disco d’esordio di Tamino, su Communion Records con distribuzione Caroline International/Universal. L’album è stato prodotto da PJ Maertens e Jo Francken e registrato tra la casa di PJ Maertens in Belgio e gli Audiworkx Studios in Olanda.
Il musicista ventunenne in parte belga, in parte egiziano e in parte libanese, ha scritto e registrato un album sorprendente e in grado di incantare l’ascoltatore e tenerlo incollato alla sedia.
Amir contiene alcuni brani tratti dall’EP Habibi tra cui “Indigo Night” che vede la partecipazione di Colin Greenwood dei Radiohead al basso. Tamino ha inciso la maggior parte dei brani dell’album da solo collaborando anche con un collettivo di musicisti arabi che vivono a Bruxelles, Nagham Zikrayat. La Firka (orchestra) è prevalentemente composta da musicisti professionisti del Medio Oriente, molti dei quali hanno lo status di rifugiati, in quanto provenienti dall’Iraq e dalla Siria.)