Nome d'arte di J. E. Chan, attrice statunitense. Interprete di secondo piano nel panorama hollywoodiano, spesso limitata da ruoli che la costringono a mostrare un sex-appeal torbido e non sempre adeguato alle sue corde, fa la sua prima apparizione in Una cotta importante (1984) di J. Schatzberg. Molti film minori precedono le piccole parti in High Spirits - Fantasmi da legare (1988) di N. Jordan, I favolosi Baker (1989) di S. Kloves e Getaway (1994) di R. Donaldson. È protagonista del visionario noir a sfondo saffico Bound - Torbido inganno (1996) di A. e L. Wachowski, ma anche del demenziale Bugiardo bugiardo (1997) di T. Shadyac e di Do Not Disturb - Non disturbare (1999) di D. Maas. Nel 1994 ottiene una nomination all'Oscar come migliore attrice non protagonista con Pallottole su Broadway di W. Allen. Tra i suoi ultimi film, la commedia horror La casa dei fantasmi (2003) di R.?Minkoff, a fianco di E.?Murphy e T.?Stamp e Tideland - Il mondo capovolto (2006) di T. Gilliam, in cui interpreta la regina Gunhilda.