Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
I giochi psicotici nella famiglia - copertina
I giochi psicotici nella famiglia - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 115 liste dei desideri
I giochi psicotici nella famiglia
Disponibilità immediata
25,18 €
-5% 26,50 €
25,18 € 26,50 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
25,18 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Postumia
26,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
26,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
26,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
25,18 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Postumia
26,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
26,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
26,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
I giochi psicotici nella famiglia - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Qual è l'origine delle psicosi? Qual è il complesso rapporto fra la cosiddetta malattia mentale e i problemi che travagliano le famiglie? Trasformare uno studio professionale in un Centro di ricerca è la coraggiosa operazione da cui prende le mosse lo sforzo di dare una risposta a tali interrogativi. A questo scopo Maria Selvini Palazzoli ha praticato la terapia familiare in un contesto specialissimo, caratterizzato dalla lunga durata delle sedute (mezza giornata), dalla presenza di un'équipe di terapisti provenienti da esperienze diverse, dalla supervisione diretta (resa possibile dall'uso dello specchio unidirezionale) e dalla riflessione sistematica sugli effetti delle terapie, basata anche sulla registrazione scritta, oltre che audio e video, di tutte le sedute. La Selvini e i suoi collaboratori hanno sperimentato qualcosa di assolutamente nuovo nel campo delle psicoterapie. A centoquarantanove famiglie con figli gravemente disturbati è stata somministrata, nel corso di otto anni, una serie invariabile di prescrizioni da eseguire. Le terapie stesse sono state utilizzate come un potentissimo test, consentendo un lavoro di raffronto che, con le pratiche terapeutiche aabituali, non è possibile. Attraverso la sperimentazione terapeutica, il gruppo degli autori è pervenuto a modellizzare i processi interattivi familiari (chiamati metaforicamente giochi) che conducono un figlio alla psicosi. Molti lettori potranno ritrovare, nelle vicende familiari qui narrate, aspetti di una loro drammatica storia. Gli specialisti del settore psichiatrico ci auguriamo recepiscano il messaggio di questo libro soprattutto come un invito a sottoporre a controllo la ricostruzione dei processi psicotici in esso presentata. 

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1996
1 febbraio 1996
XXI-296 p.
9788870781090

Voce della critica


recensione di Quadrino, S., L'Indice 1989, n. 1

Parecchio prima dell'uscita del libro, era già polemica fra i terapisti familiari sulla nuova posizione della scuola di Milano: dall'uso della parola "giochi" per descrivere le manovre senza esclusione di colpi delle famiglie "invischiate", si passava ad una sempre minore simpatia per le famiglie; ad una sempre maggiore aggressività. Almeno questa doveva essere l'impressione, viste le accuse immediate di perdita di rispetto per le famiglie, di perdita della neutralità terapeutica, e così via. Il libro racconta due passaggi cruciali: il passaggio dalla prescrizione paradossale alla prescrizione invariabile; il passaggio dalla connotazione positiva alla connotazione negativa. Passaggi "bruschi ", come è stato detto? Forse e importante ricordare che, fra i principi della scuola di Milano prima maniera, oltre alla circolarità, alla neutralità e alla connotazione positiva, di cui molti sembrano avvertire la nostalgia, c'è, anche, l'utilizzazione degli errori. Dagli errori, o dagli insuccessi, o dalle delusioni, la Selvini e la sua équipe partono nel modo concreto di sempre: chiedendosi "cosa non abbiamo visto?". Imbrogli; istigazioni; umiliazioni; giochi sporchi. Le parole utilizzate suscitano fastidio: così perfide, le famiglie che vede la Selvini? Ma sono descrizioni; metafore. Ci vuole leggerezza mentale, per entrare nei giochi delle famiglie. Niente ricerca della verità. Credo che così vada letto, e usato, questo libro: non come un manuale di terapia (pericolosissimo, a mio avviso, precipitarsi ad applicare le prescrizioni invariabili senza esperienza, meditazione e cautela) n‚ come la guida per capire le famiglie in poche lezioni. È un invito a pensare modelli; a pensare nuovi modelli. In questo senso, è davvero, come sperava la Selvini stessa, un 'iniezione di linea nuova per chi lavora in questo campo.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore