L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Sino ad una ventina d'anni fa degli ebrei iracheni ci si ricordava solo per le circostanze tremende con le quali dovettero scappar via agli inizi degli anni Cinquanta, a seguito delle varie ondate nazionaliste e pan-arabe che sconquassavano il medio oriente. Ora, invece, anche i non-specialisti scoprono che i guai erano cominciati gia' sotto l'impero ottomano del tardo Ottocento, quando l'amministrazione centrale abbandono' le province dell'area mesopotamica ad un destino turbolento. La creazione dell'entita' statuale irachena diede uno slancio al sentimento identitario, ma duro' poco; le vicende della Palestina rappresentarono la loro rovina, anche se gli ebrei del medio oriente avevano poco o nessun interesse per il sionismo. Questa era infatti un'ideologia europea, un progetto estraneo a comunita' piuttosto ben integrate e, a loro modo, dotate di autonomia culturale e sociale. Ma per i capipopolo arabi c'era poco da distinguere, anzi: le ricchezze che i mercanti e professionisti ebrei avevano raggiunto tramite il lavoro e l'abnegazione al loro dovere facevano gola. Di Saddam neanche a parlarne: avrebbe scotennato la madre se fosse stato necessario per la sua sopravvivenza politica. La storia si conclude con il disastro americano degli anni duemila; gli ultimi chiodi sulla tomba della comunita' ebraica in Iraq li hanno puntellati proprio gli USA. Con grande amarezza Marina Benjamin, londinese d'adozione, torna a Baghdad nei giorni dell'occupazione e prova a tracciare il percorso di una famiglia, di una comunita' condannata per sempre alla diaspora. Questo libro ha un valore introduttivo eccezionale e spiega tutto benissimo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore