(Pomponesco, Mantova, 1841 - Mantova 1904) narratore italiano. Di ricca famiglia ebrea, condusse una tranquilla vita di proprietario terriero, traendone paesaggi e personaggi per bozzetti e romanzi (Foglie al vento, 1875; Pietro e Paola, 1887; Un re umorista, 1891 ecc.). Il suo romanzo più famoso è L’illustrissimo (postumo, 1906), pubblicato con una introduzione di Pirandello, del quale C. fu visto come precursore per il suo umorismo spesso paradossale e grottesco. Per l’estrosità dello stile è stato collegato anche all’esperienza della scapigliatura.