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Sei Giornate  - Pietro Aretino - copertina
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Sei Giornate  - Pietro Aretino - copertina

Descrizione


in 8, t.t. ed. con sovrac. ill. col. ulteriore sovrac. in acetato trasp.cofanetto in mz. t. ill. ai piatti; pp. 376, ill. seppia f.t. di cui 1 in antiporta, taglio sup.col. marrone. a cura di Guido Davico Bonino Tracce d'uso all'astuccio, interno solo ordinari segni del tempo, ottimo.Luogo di pubblicazione TorinoEditore EinaudiAnno pubblicazione 1975Collana I MillenniMateria/Argomento Letteratura
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Dettagli

con sovraccoperta
1975
376 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2562224133790

Conosci l'autore

Pietro Aretino

1492, Arezzo

Scrittore italiano. Di umili origini, abbandonò giovanissimo la famiglia per l’apprendistato di pittore a Perugia (1506 o 1507). Dopo i primi esercizi poetici di carattere petrarchesco (Opera nova, 1512), si trasferì a Roma nel 1517 e si impose come libellista con le Pasquinate, sonetti satirici che richiamavano nel nome le anonime proteste anticuriali che si usava affiggere sul torso marmoreo del Pasquino presso piazza Navona. Allo stesso periodo appartengono le sue prime commedie, Farza e La cortigiana (1525). Ma quando, nel 1526, illustrò nei Sonetti lussuriosi le incisioni erotiche di M. Raimondi, venne fatto segno di un attentato (ispirato dal datario pontificio G.M. Giberti) e costretto alla fuga. Rifugiatosi presso l’amico e protettore Giovanni dalle...

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