Gaynor Hopkins (in arte Bonnie Tyler) con il suo talento genuino e con quella voce potente e graffiante, si mette in mostra fin dalla metà degli anni ‘70, ottenendo un discreto successo col singolo My! My! Honeycomb.
Apprezzata dal pubblico e dalle case discografiche, la giovane Bonnie esordisce con il primo album, “The World Starts Tonight” nel 1977, che ottiene un bel successo.
Nel 1977 dopo il suo primo tour, viene operata per dei noduli alle corde vocali ma il suo cambio di voce viene in realtà molto apprezzato dal pubblico noto dallo straordinario successo del singolo It’s a Heartache.
Il successo è tale che la cantante è costretta a ripubblicare subito il suo album “Natural Force” negli Stati Uniti con il nome del singolo.
La nuova fama non dura a lungo e all’inizio degli anni ‘80 Bonnie è costretta a rilanciarsi ed insieme al produttore Jim Steinman (già produttore di Meat Loaf) vengono sfornati brani come Faster Than the Speed of Night e soprattutto Total Eclipse of the Heart, che gli permettono di raggiunge l’apice del suo successo.
Il 2 ottobre la BMG pubblica il cofanetto THE ULTIMATE COLLECTION, 50 brani che ripercorrono l’intera carriera della cantante britannica.
Sono inclusi i successi Total Eclipse of the Heart, Lost in France, Have You Ever Seen The Rain?, More than a Lover, Holding Out for a Hero, It’s a Heartache e The Bset.)