1313 Mocking Bird Lane è il 20° album di Paul Roland, l'uomo che la rivista Record Collector ha chiamato "genio di Psychpop" e che la rivista Shindig ha celebrato con un lungo articolo di 7 pagine a marzo di quest'anno con il titolo "Ritorno del re".
Dall'apparizione del suo primo album "Il lupo mannaro di Londra" nel 1980 (uno dei preferiti di John Peel e un album in evidenza nella leggendaria Bat Cave) Roland ha scritto e registrato 20 album tra cui "A Cabinet of Curiosities" che Rolling Stone chiamato "uno dei migliori album che probabilmente non hai mai sentito", gli HP "Reanimator" ispirato a Lovecraft e "Bates Motel" con canzoni scritte per i membri sopravvissuti della Velvet Underground. Per quattro decenni Roland ha girato storie contorte di criminali vittoriani, eccentrici inventori edoardiani e il soprannaturale in un contesto di Pop Gotico-Psicobarocco, guadagnandosi il titolo di "maschio Kate Bush" (un confronto attribuito all'ex compagno di etichetta Robyn Hitchcock ) e, più recentemente, "il padrino di Steampunk". I suoi testi altamente letterati, i temi spesso macabri e il forte dono melodico hanno attirato un seguito sempre più grande e leale di culto, mentre il suo orgoglio orgogliosamente indipendente ha assicurato che fosse rimasto un artista di nicchia. Il primo album di Paul per Dark Companion, 'White Zombie', è stato acclamato 'un capolavoro' dalla RAI, emittente televisiva e radiofonica nazionale italiana, e il suo ultimo album del gruppo 'Bitter and Twisted' è stato nominato per 'Album dell'anno' in Francia e "Album del mese" in diverse riviste nazionali tedesche. Il 1313 è il set di canzoni più forte di Paul fino ad oggi, con uno spirito da sogno in un'ambientazione parigina del XIX secolo ("Salon of the Senses"), un eccentrico Pop degli anni sessanta ("My Next Life", "Little White Lies" e "Won't Go Surfin 'No More') e quello che una rivista Rock americana un tempo descriveva come 'Goth Rock come cartone animato' sulla traccia del titolo, un pegno per il carro funebre truccato guidato dalla famiglia TV degli anni '60 The Munsters.
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